L'FBI ha messo a disposizione dieci milioni di dollari per chi fornirà informazioni sull'ex atleta canadese
di Marco Cangelli© CP Photo/COC/Andre Forget
“È implacabile, spietato e mosso dall'avidità. L’annuncio accende un riflettore ancora più potente su di lui. Vi chiediamo di aiutarci a trovarlo”. È questo l'appello lanciato da Akil Davis, rappresentante dell’ufficio dell’Fbi di Los Angeles in merito alla caccia a Ryan Wedding. Promessa dello snowboard canadese, il 43enne di Thunder Bay è diventato uno dei dieci ricercati più importanti degli Stati Uniti d'America dopo aver creato una vera e propria organizzazione dedicata al narcotraffico internazionale.
Dopo aver partecipato alle Olimpiadi Invernali di Salt Lake City 2002 nel gigante parallelo, l'ex atleta nordamericano è finito nel mirino delle autorità americane tanto da metter a disposizione dieci milioni di dollari per chi fornirà informazioni decisive sulla sua cattura. Le accuse vanno dalla gestione di un traffico di droga miliardario alla commissione di almeno quattro omicidi in Ontario, una situazione complicata che ha spinto gli inquirenti statunitensi a pubblicare una nuova identikit e proporre una taglia da capogiro.
"Gli omicidi presumibilmente commessi contro i suoi concorrenti rendono Wedding un uomo estremamente pericoloso, e il suo inserimento nella lista dei fuggitivi farà del pubblico un nostro alleato per riuscire a catturarlo prima che possa fare altre vittime" ha aggiunto Matthew Allen, agente speciale della Dea di Los Angeles che va a caccia di Wedding che sarebbe nascosto in Messico, sotto la protezione del cartello di Sinaloa. Gli inquirenti non si vogliono però sbilanciare ipotizzando che si potrebbe trovare anche negli Stati Uniti, in Canada, in Colombia, in Honduras, in Guatemala, in Costa Rica o altrove.