Daniela, compagna di mille battaglie, lo seguiva in macchina: sabato è stata tutto il giorno in ospedale
Zanardi e la moglie si sono fidanzati nel 1989, quando lei era team manager della sua squadra di Formula 3, poi sposati nel 1996. Due anni dopo dal loro amore è nato Niccolò. Lo ha aiutato a ritornare alla vita dopo il terribile incidente nel 2001 in Germania con l'amputazione delle gambe. Hanno combattuto insieme tutte le battaglie e condiviso le gioie più grandi e anche sabato Daniela è stata al fianco di Alex tutto il giorno per vincere la sfida più dura di tutte. E c'era anche venerdì, lo seguiva in macchina: è stata lei a prestargli i primi soccorsi. "Ma non lo lascio solo", le prime parole confidate agli amici dopo il tragico incidente, come riporta il 'Corriere della Sera'.
"Quando mia moglie mi disse dell'incidente", raccontò una volta Alex Zanardi tornando sull'incidente di Berlino. ''Non appena sono uscito dal coma farmacologico e ho aperto gli occhi ho sentito la sua voce che mi raccontava di quanto mi era accaduto e dell’amputazione delle gambe, ma che al tempo stesso annunciava che i medici erano ottimisti. "Ma posso ancora morire?", le chiese. "No". "E allora saremo capaci di affrontare anche tutto questo insieme". E anche oggi sono più insieme che mai.