Il nuovo AC75 ha lasciato i cantieri di Eclubens (Svizzera) e si sta trasferendo verso la città catalana dove andrà in scena la competizione velistica
di Marco Cangelli© Getty Images
Mancano ancora alcuni mesi al via dell'edizione numero 36 dell'America's Cup di vela, eppure in casa Alinghi Red Bull Racing è già tutto pronto per scendere in acqua. L'equipaggio svizzero ha completato la realizzazione del "BoatOne", il nuovo AC75 che sarà presente a Barcellona per le regate preliminari e per gli appuntamenti della Louis Vuitton Cup dove la squadra elvetica proverà a conquistare il posto da sfidante nella corsa al trofeo nelle mani di Emirates Team New Zealand.
La barca ha lasciato il cantiere di Eclubens, lungo il Lago di Ginevra, ed è stata preparata per il trasporto grazie all'utilizzo di un involucro protettivo esterno che, per celebrare il passaggio di consegne, è stato firmato dall'intera squadra interessata nel progetto. "Le ultime settimane sono state davvero intense, con molte ore di lavoro in cantiere per rispettare le scadenze. Abbiamo sempre mantenuto un grande spirito di squadra, questa e' la cosa piu' importante. L'atmosfera e' rimasta eccellente, siamo rimasti uniti fino alla fine. Questo merito va condiviso tra tutti. La squadra e' stata incredibile e ha fatto davvero un ottimo lavoro - ha spiegato Simon Bovay, lead boat builder, a cui hanno fatto eco le parole del collega David Nikles -. Siamo super orgogliosi di questa barca. È radicale e sara' bellissima quando navighera' veloce. Rispettare i tempi e' stato fondamentale per il programma generale della campagna e ha richiesto il coordinamento tra i vari reparti: "Avevamo una scadenza che e' sempre rimasta la stessa per due anni. Nonostante tutte le sfide inerenti a una costruzione come questa, avevamo sempre ben presente la data di spedizione. E siamo riusciti a rispettarla".
L'imbarcazione ha lasciato la Svizzera nella giornata di lunedì 26 febbraio e raggiungerà Barcellona in camion attraversando la Francia e il nord-est della Spagna. Insieme a lei si sposterà anche una parte del team che collaborerà con l'equipaggio di terra per preparare la prima navigazione e una serie di sessioni di allenamento previste in primavera. "Vedere che tutto e' stato completato e che la barca e' partita nella data prevista e' stato un grande risultato. "La fine dei test e l'estrazione dello scafo dallo stampo sono stati momenti importanti per noi - ha confessato Jean-Marie Fragnie're, construction manager -. Si lavora su un oggetto per mesi e si ha la certezza di aver fatto un buon lavoro soltanto quando viene tolto dallo stampo".
Una volta che la barca sara' arrivata a Barcellona, la squadra di tecnici di terra di Alinghi Red Bull Racing firmera' a sua volta l'involucro che avvolge e protegge BoatOne, come simbolica ricevuta di una consegna speciale. La barca andra' direttamente nel capannone e non sara' esposta pubblicamente prima del 5 aprile. L'involucro avra' molte piccole firme che pero' rappresentano un passo da gigante per la campagna del team, in vista dell'inizio delle regate previsto tra meno di sei mesi.