Luna Rossa Prada Pirelli si ritira contro New Zealand, ma supera senza problemi Orient Express

Nemmeno il tempo di alzare il sipario della trentasettesima edizione dell'America's Cup che è subito sfida fra Luna Rossa Prada Pirelli ed Emirates Team New Zealand. Le due finaliste dell'ultima edizione della competizione velistica si sono ritrovate una contro l'altra in occasione della prima giornata delle regate preliminari in programma a Barcellona e in esclusiva in chiaro sul Canale 20 e sul sito di SportMediaset. Un inizio complicato per la squadra tricolore che è "caduta" in acqua già nel primo lato di gara, ritirandosi poco dopo a causa di un problema elettrico. Gli uomini di Max Sirena si sono però prontamente riscattati nel quarto appuntamento di giornata dominando nettamente la prova contro Orient Express. I francesi hanno faticato a tenere in volo il proprio AC75 e hanno così consegnato agli italiani il primo successo.

Problemi risolti per Luna Rossa Prada Pirelli che è scesa regolarmente in acqua nel corso dell'ultima regata di giornata scattando con quasi duecento metri di vantaggio complice le difficoltà di prendere il volo da parte di Orient Express, costretti a scattare da lontano per riprendere velocità. Lungo il primo lato di bolina i francesi hanno vissuto nuovi momenti di tensione in virata toccando ancora una volta l'acqua e perdendo così velocità con Luna Rossa che è transitata al primo cancello con venti secondi di ritardo.

Compiendo poche manovre, l'equipaggio tricolore ha saputo mantenere invariato il distacco, resistendo ai tentativi di rientro da parte dei transalpini, più veloci nei cambi di traiettoria, ma costretti a patire la velocità dell'equipaggio di Max Sirena lungo i tratti rettilinei. A metà gara Luna Rossa è quindi passata con ventinove secondi di vantaggio, un distacco destinato ad ampliarsi lungo il secondo lato di poppa dove Orient Express non è riuscito a trovare vento finendo più volte con lo scafo in acqua prima di inabissarsi. 

L'AC75 italiano ha potuto quindi navigare in totale tranquillità tagliando il traguardo con oltre un minuto e mezzo di distacco e preparandosi così alla sfida di venerdì 23 agosto contro NYCC American Magic. 

Fasi di pre-partenza complicate per Orient Express che ha patito difficoltà a "prendere il volo" permettendo a Luna Rossa di scattare con un ampio vantaggio in vista della quarta regata. 

Scatto poderoso per NYYC American Magic che, avendo messo la barca prima in acqua, è riuscita a uscire dal cancelletto in testa venendo subito insediata da INEOS Britannia, capace di compiere l'immediato sorpasso e compiere una virata verso il lato di bolina prendendo un leggero vantaggio in vista della prima boa. L'incrocio di traiettorie ha però favorito la rimonta di American Magic che è entrata al meglio nel cancello di bolina e allungando in vista del lato di poppa. Proprio in quel tratto gli statunitensi hanno fatto la differenza decisiva prendendo sul secondo lato di bolina la giusta traiettoria per entrare nel cancelletto con maggior margine tale da superare i duecento metri. 

Il grande vantaggio non ha esulato gli uomini di NYYC American Magic di "appoggiarsi" all'acqua rischiando così di fermarsi, riuscendo però a evitare il peggio e addirittura raddoppiare il distacco con una velocità attorno ai quaranta nodi che ha permesso di passare al secondo cancelletto di prua con venticinque secondi di vantaggio. Nel finale gli statunitensi hanno rafforzato la propria posizione vincendo la prova con 29 secondi di vantaggio sugli avversari. 

Si respira un clima positivo all'interno del clan di Luna Rossa Prada Pirelli dove, dopo i problemi tecnici incontrati nel corso della regata con Emirates Team New Zealand, è arrivato l'ok per affrontare la quarta regata di giornata contro Orient Express.

Dopo lo stop inatteso di Luna Rossa Prada Pirelli, arriva il momento della terza regata di giornata con gli statunitensi di NYYC American Magic che fa il proprio esordio contro gli inglesi di INEOS Grenadiers in attesa di scoprire se l'equipaggio italiano tornerà in acqua per il quarto appuntamento contro Orient Express. 

Inizia nel peggiore dei modi l'esperienza di Luna Rossa Prada Pirelli che dopo pochi metri finisce in acqua interrompendo così la propria regata. L'equipaggio italiano si è fermato a metà del primo lato di bolina lasciando la vittoria a Emirates Team New Zealand. 

Partenza molto equilibrata con Luna Rossa che è scattata con soltanto qualche secondi di ritardo rispetto a New Zealand prendendosi il lato più a destra del campo di gara e subendo in parte le tattiche degli avversari. L'equipaggio italiano è stato di conseguenza subito costretto a virare finendo però per "cadere in acqua" e compromettendo di fatto la regata. Un incidente frutto di un errore in virata che ha portato l'imbarcazione a inabissarsi e aprendo la strada a Emirates Team New Zealand verso il successo. 

Il sindacato tricolore è ripartito, tuttavia il distacco era ormai eccessivo sfruttando l'occasione per allenarsi in vista della sfida contro Orient Express prevista in chiusura di giornata e ritirandosi dopo alcuni lati. Alla base della decisione di Max Sirena e i suoi uomini ci sarebbe un problema elettrico che impediva di controllare al meglio l'imbarcazione. 

LUNA ROSSA SCENDE IN ACQUA PER LA SFIDA A NEW ZEALAND

Arriva l'appuntamento più atteso per Luna Rossa Prada Pirelli che, tre anni dopo la sconfitta subita nella finalissima contro Emirates Team New Zealand, affronta la seconda regata di giornata proprio contro gli oceanici per una sfida particolarmente appassionante. 

Esordio vincente per Alinghi Red Bull Racing che, nella prima delle quattro regate in programma in giornata, ha sconfitto immediatamente i francesi di Orient Express. Forti delle esperienze raccolte nelle edizioni precedenti, gli elvetici hanno avuto la meglio balzando momentaneamente al comando della competizione.

Partenza subito vincente per Alinghi Red Bulll Racing che, forti di una velocità di partenza attorno ai 43 nodi, hanno preso subito il largo costringendo Orient Express a passare vicino alla boa e perdendo immediatamente velocità. Un vantaggio che si è subito ampliato sul lato di bolina guadagnando oltre quindici secondi sui francesi al primo cancello. Il distacco fra Alinghi e Orient Express si è raddoppiato lungo il primo passaggio da poppa dimostrando un'ottima condizione nonostante la frattura dell'albero in allenamento, tuttavia in vista della virata Orient Express si è nuovamente avvicinata grazie al passaggio in una zona con maggior vento. 

Una tendenza che si è confermata sul secondo lato di bolina con l'equipaggio transalpino che si è portato soltanto a un centinaio di metri di distacco dagli avversari presentandosi al terzo cancello in scia degli avversari con un ritardo sempre attorno ai tredici secondi. L'uscita dalla boa e la possibilità di impostare le traiettorie ha permesso ad Alinghi di scappar via definitivamente e conquistare così la prima regata. Negli ultimi lati i transalpini hanno letteralmente alzato bandiera bianca transitando sulla linea del traguardo con trentasei secondi di distacco. 

SCATTANO LE REGATE PRELIMINARI: AL VIA ALINGHI E ORIENT EXPRESS

Si apre ufficialmente la corsa all'America's Cup con Alinghi Red Bull Racing e Orient Express che sono scese in acqua per dare il via alle regate preliminari. Una sfida fra i possibili outsider per il pass alla sfida contro Emirates Team New Zealand.

Si parte subito con condizioni perfette per le regate preliminari con gli svizzeri di Alinghi Red Bull Racing e i francesi di Orient Express che apriranno la rassegna in programma a Barcellona. Il vento spira fra i 5 e i 14 nodi permettendo così alle imbarcazioni di trovare immediatamente il decollo sull'acqua.