L'America's Cup alza il sipario su Barcellona: una spettacolare cerimonia d'apertura apre i giochi

Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. Ma prima di farlo, è tempo di festeggiamenti e musica. Lo sa bene Barcellona che nella serata di giovedì 10 ottobre ha ospitato la cerimonia d'apertura della 37a America's Cup che, a partire da sabato 12 ottobre, vedrà Emirates Team New Zealand e INEOS Britannia sfidarsi per la conquista della Coppa delle Cento Ghinee. 

Fra costellazioni laser, schermi LED, avatar e mari di luce, il tutto abbinato a splendide colonne sonore, esibizioni musicali e sinfonie immersive, la cerimonia ha evidenziato il legame fra la città catalana e lo sport, il tutto unito al potere della tecnologia e della natura che contraddistingue la competizione velistica.

Un'occasione per celebrare un evento unico al mondo come confermato da Albert Guinovart, compositore e direttore della colonna sonora: "Crediamo che il contrasto tra gli artisti ci aiuti ad amplificare il messaggio dello spettacolo e a raggiungere un vasto pubblico per identificarsi con l'immagine che Barcellona e la Catalogna vogliono proiettare al mondo attraverso la Louis Vuitton 37th America's Cup".

Allo spettacolo hanno assistito circa sessantamila persone, riunite su Platja de Bogatell e sulle spiagge locali, insieme a un pubblico di 800 persone provenienti dalla comunità dell'America's Cup che ha assistito dall'interno dell'America's Cup Fanzone. Un appuntamento che ha stretto ancora una volta il rapporto fra la più antica kermesse velistica al mondo come confermato da Grant Dalton, CEO di America's Cup Event.

"Il nostro legame con Barcellona, ​​la sua gente, la sua cultura e la sua identità ha risuonato con i valori che abbiamo cercato di promuovere alla Louis Vuitton 37th America's Cup: sostenibilità, diversità, inclusione, tecnologia e innovazione. Questo concerto è stato progettato per mostrare quei valori mentre gareggiavamo con ricordi indimenticabili della cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici del 1992, un ricordo impresso nella mente di tutti coloro che vi hanno assistito - ha spiegato il numero uno di Emirates Team New Zealand -. È stato uno spettacolo appropriato e un'eredità duratura per quella che è stata un'incredibile estate di vela a Barcellona prima del "Match" finale della Louis Vuitton 37th America's Cup".