Emirates Team New Zealand mette in dubbio la propria partecipazione: "Troppo presto per dire quando torneremo a navigare"

"È troppo presto in questa fase per dire quando torneremo a navigare, ma ho visto questi ragazzi fare miracoli in passato". Parola di Grant Dalton che ha spiegato la situazione di Emirates Team New Zealand dopo l'incidente subito nel corso della prima giornata della Louis Vuitton Cup. Il CEO del sindacato oceanico ha fatto il punto sui danni subiti dall'imbarcazione che potrebbe saltare i prossimi appuntamenti del primo Round Robin al fine di esser pronti per la 37a America's Cup, in onda su Canale 20 e in simulcast su Italia 1 per le regate di Luna Rossa Prada Pirelli oltre che in streaming sul sito di SportMediaset. 

I danni subiti dall'AC75 dei Kiwi sembrano più gravi del previsto e, nonostante il lavoro svolto nel porto di Barcellona dai vari componenti del team, costringerà i Defender a saltare la seconda giornata di gare che li avrebbe visti impegnati contro INEOS Britannia e Orient Express. "Abbiamo valutato i danni e ora abbiamo iniziato la riparazione, che continuerà ventiquattr'ore al giorno - ha spiegato Dalton -. Ci sono alcuni danni strutturali a poppa della barca, ma la forza principale è stata assorbita dal paraspruzzi della culla di prua. Durante la notte questa zona è stata rimossa (in altre parole abbiamo tagliato il pezzo dal fondo dello scafo) e la riparazione è iniziata, il che significa costruire un nuovo pezzo di barca".

Non si sa quindi quando Emirates Team New Zealand potrà tornare in acqua dopo l'inconveniente subito, una situazione che potrebbe avvantaggiare gli avversari a partire da Luna Rossa Prada Pirelli che dovrà vincere la Louis Vuitton Cup per contendere il titolo agli oceanici.