Louis Vuitton Cup, Luna Rossa Prada Pirelli affronta la seconda giornata di finali
© Ufficio Stampa
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L'equipaggio tricolore ha sfruttato l'asssenza di vento nel finale della prova che ha costretto entrambe gli equipaggi a muoversi in forma dislocante e non completando così la regata.
di Marco CangelliIl vento torna a calare e Luna Rossa Prada Pirelli riesce a salvarsi dai tentativi di sorpasso di INEOS Britannia. Dopo oltre due ore di ritardo per assenza di brezza, la terza regata della finale di Louis Vuitton Cup è partita, ma senza che venisse mai completata in tempo utile a causa della caduta dei foil di entrambe le imbarcazioni. Una situazione che ha portato l'organizzazione all'annullamento della gara lasciando così il computo sull'1-1.
LUNA ROSSA PRADA PIRELLI E INEOS BRITANNIA CADONO DAI FOIL: REGATA NON COMPLETATA, ASSEGNATO NESSUN PUNTO
Il vento avrebbe potuto costare caro a Luna Rossa Prada Pirelli, ma la situazione rimane in parità grazie alla mancata conclusione della terza regata che ha portato l'organizzazione a non concedere alcun punto. INEOS Britannia è riuscita a completare cinque dei sei lati in programma cadendo dai foil così come il sindacato italiano dovendo così dir addio alle possibilità di sorpasso.
Partenza leggermente davanti per Luna Rossa Prada Pirelli che ha puntato direttamente verso il lato di destra virando per prima, ma passando immediatamente alle spalle degli inglesi e dovendo così virare nuovamente verso destra per evitare i rifiuti dei britannici.
Complice uno sbalzo di vento, gli uomini di Max Sirena non sono riusciti a recuperare, anzi, finendo piuttosto alle spalle dei britannici di oltre duecento metri prima di dare vita una piccola rimonta che ha permesso a Luna Rossa di passare al primo lato con diciannove secondi di ritardo.
Prendendo però il lato di sinistra Luna Rossa ha trovato vento compiendo così un repentino recupero e completando un sorpasso che ha portato il vantaggio a circa 150 metri. Ciò ha costretto l'equipaggio tricolore a strambare in contemporanea con gli avversari per evitare di subire il sorpasso forte di "microraffiche" che hanno portato gli inglesi ad andare nuovamente in vista dell'ingresso alla seconda boa.
Andando verso destra Luna Rossa ha trovato il vento giusto, ma un errore di manovra ha portato gli italiani a faticare ad alzare il foil e trovandosi a passare per il secondo cancello con quindici secondi di ritardo da INEOS Britannia. La difficoltà nel manovrare si è ripetuta lungo il secondo lato di bolina dove la formazione tricolore è rimasta bloccata vedendo il ritardo crescere in maniera esponenziale lasciando di fatto il successo a INEOS Britannia.
Gli inglesi sono infatti passati a metà gara con 1'28" di vantaggio gestendolo alla perfezione nel secondo lato di poppa dove Luna Rossa ha provato a recuperare terreno passando al quarto gate con uno svantaggio di 1'13", una situazione che si è improvvisamente ribaltata complice un buco di vento preso dagli uomini di sir Ben Ainslie che si sono ritrovati in pochi secondi con 130 metri di vantaggio.
Andando sul lato opposto però Luna Rossa ha perso il volo lasciando spazio a INEOS che poco dopo è finita in acqua non riuscendo più a recuperare nessuno dei due, portando però l'organizzazione a non concedere alcun punto a nessuna dei due equipaggi.
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Nonostante il vento continui a rimanere calmo, scatta la terza regata delle finali della Louis Vuitton Cup con due ore di ritardo rispetto a quanto inizialmente previsto.
Vento particolarmente ridotto a Barcellona dove l'organizzazione ha deciso di rinviare la partenza della prima regata alle 16.10.
Continua l'alternanza fra cyclors in casa Luna Rossa Prada Pirelli che schiererà nella prima regata Emanuele Liuzzi e Cesare Gabbia, mentre nella seconda subentreranno Luca Kirwan e Paolo Simion.
VENTO DEBOLE A BARCELLONA, PERMANE IL RISCHIO RINVIO PER LE REGATE
Rispetto alla prima giornata delle finali, cala nettamente il vento su Barcellona attestandosi fra i 6 e i 10 nodi. Condizioni che potrebbero portare a ritardi o rinvii delle regate visto che il limite minimo per gareggiare è di 6,5 nodi.