Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

America's Cup

Luna Rossa lotta nelle regate preliminari, ma deve cedere a New Zealand in match race

L'equipaggio guidato da Ruggero Tita e Marco Gradoni ha conquistato la prima regata in programma nell'ultima giornata di gare a Jeddah garantendosi l'accesso alla match race dove un errore nel finale ha costretto l'imbarcazione italiana a cedere ai campioni in carica

di Marco Cangelli
22 Feb 2024 - 13:21

Ultima giornata di gare a Jeddah per le regate di flotta di America’s Cup con Luna Rossa grande protagonista, capace di giocarsi il successo finale nel match race con Emirates Team New Zealand. L’equipaggio composto da Ruggero Tita, Marco Gradoni, Vittorio Bissaro e Umberto Molineris ha avuto la conferma di potersi giocare il successo finale con gli oceanici mostrando come in condizioni di partenza perfette possa imporsi, ma patendo dovendo ancora correggere alcuni errori frutto dell'inesperienza. 

L’imbarcazione tricolore è scesa in acqua con l’intenzione di non commettere gli errori dell’ultima regata del secondo giorno rimanendo vicini ai migliori nei primi lati e attaccando attorno alla metà di gara complice le penalità accordate agli oceanici e ai francesi di Orient Express Racing Team. Un andamento che ha consentito di cogliere il terzo successo parziale e garantendosi l’accesso alla match race.

Seconda regata ininfluente per l'esito della competizione con New Zealand che ha preso il comando sin dall'inizio costringendo Luna Rossa a due errori che l'hanno relegata all'ultimo posto e giocarsi il tutto per tutto nella match race dove l'equipaggio guidato da Max Sirena ha dimostrato di poter dare filo da torcere agli avversari sino all'ultimo lato quando un errore in virata ha portato la barca a ritirarsi e lasciare il successo ai campioni uscenti. 

L'America's Cup tornerà ora nell'agosto 2024 quando a Barcellona si svolgerà la terza e ultima tornata di regate preliminari prima delle Louis Vuitton Cup Challenger Selection Series che decideranno la sfidante di New Zealand nella lotta per il celebre trofeo velistico in programma nel mare catalano dal 12 al 20 ottobre prossimi. 

America's Cup: Luna Rossa sfida New Zealand a Jeddah, ma deve arrendersi in match race

1 di 14
© america's cup
© america's cup
© america's cup

© america's cup

© america's cup

Prima regata

Partenza regolare per tutti con mure a dritta che ha visto Emirates Team New Zealand strappare subito il comando venendo tallonato da American Magic, Luna Rossa e Orient Express Racing Team, mentre appaiono più attardate Ineos Britannica e Alinghi Red Bull Racing. Grazie a una virata degli americani, New Zealand deve quindi cedere il passo poco dopo il primo cancello patendo una penalità che lascia strada prima all’Orient Express e poi a Luna Rossa, capace di sfruttare un incrocio sui francesi per presentarsi alla seconda boa in testa.

Mentre dietro i transalpini sono costretti anche loro a scontare una penalità, attorno a metà gara rimangono al comando soltanto Luna Rossa e American Magic che si giocano il successo parziale fondamentale per garantirsi l’accesso alla match race. Forte di una velocità attorno a 40 nodi, il team guidato da Ruggero Tita e Marco Gradoni fa quindi la netta differenza sul secondo lato di poppa costringendo gli avversari a giocarsi il secondo posto con American Magic tornata ai livelli visti a Vila Nova e New Zealand costretta a guardare gli altri davanti.

Nessuna sorpresa negli ultimi due lati dove l’equipaggio italiano che affronta in completa tranquillità l’ultima parte di gara tagliando il traguardo in 11 secondi su American Magic e 26 su New Zealand e garantendosi l’accesso alla match race contro gli oceanici.

Seconda regata

Partenza con mure a destra per Luna Rossa che scatta sì per ultima, ma sfrutta subito l’incrocio con gli avversari e puntando a dritta volando così subito al secondo posto alle spalle dietro Alinghi. Situazione più complicata per American Magic che parte in ritardo subendo una penalità e rimanendo quindi immediatamente attardata.

Per Luna Rossa diventa decisivo il primo lato a poppa con Tita e compagni che commettono una sbavatura in una strambata e finisce quindi per lasciare acqua a New Zealand, stavolta perfettamente al comando inseguita da Alinghi. Ben più grave è l’errore commesso da Ineos Britannia che finisce fuori gioco dopo esser uscita con entrambe i foil dall’acqua e rimanendo letteralmente bloccata su sé stessa.

Quando tutto sembra ormai deciso, sull’ultimo lato sia Orange Express che Luna Rossa “cadono” permettendo ad Alinghi e American Magic di posizionarsi alle spalle di New Zealand, vincitrice della regata e destinata a scegliere il lato d’ingresso per la match race. 

Match race

Ultimo appuntamento particolarmente tesa con New Zealand che prova subito a scappare via guadagnando soprattutto sul lato di bolina, ma patendo più volte il ritorno di Luna Rossa che riesce a chiudere nel corso della frazione di poppa. Luna Rossa prova quindi l'attacco in vista del penultimo cancello virando alle spalle degli avversari e sperando in un loro errore, ma proprio all'uscita arriva una "scuffiata" della barca che consente a New Zealand di aggiudicarsi la coppa. 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri