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L'INCONTRO

Luna Rossa Prada Pirelli, la direttrice generale dell'UNESCO Audrey Azoulay fa visita alla base dell'equipaggio italiano

La rappresentante dell'ente internazionale ha incontrato Lorenzo Bertelli e Max Sirena a ridosso di una visita alla mostra "Ocean&Climate Village"

di Marco Cangelli
03 Ott 2024 - 17:02

Visita particolare per Luna Rossa Prada Pirelli che a Barcellona ha incontrato la direttrice generale di UNESCO Audrey Azoulay, giunta nella città catalana per la mostra "Ocean&Climate Village". L'equipaggio italiano si è infatti spesa per la causa dell'ente internazionale per la tutela degli ambienti marini contribuendo alla realizzazione dell'esposizione che sta ottenendo importanti risultati. 

"L'America's Cup è una fantastica opportunità per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla protezione dell’oceano - ha spiegato Azoulay -. Ringrazio calorosamente il Gruppo Prada per aver inserito sulla randa di Luna Rossa il logo del nostro programma educativo comune Sea Beyond, di cui oggi beneficiano più di 200 scuole in 56 Paesi e che è destinato a espandersi sempre di più".

Ad accompagnare la numero 1 di UNESCO fra le insidie della vela ci hanno pensato l'Head of Corporate Social Responsibility del Gruppo Prada e Direttore Esecutivo Lorenzo Bertelli insieme allo skipper e team director Max Sirena che hanno incontrato l'equipaggio in grado di aggiudicarsi la Youth America's Cup e quello impegnato nella Women's America's Cup: "Sono contento di essere qui a Barcellona, durante le fasi finali dell’America’s Cup, per accogliere il pubblico dell’Ocean&Climate Village a fianco di UNESCO e del Team Luna Rossa Prada Pirelli. Sono per noi giornate di grande impegno per lo sport e per la salvaguardia del nostro mare - ha sottolineato l'imprenditore toscano a cui hanno fatto eco quelle del velista riminese -. È un grande onore ricevere alla base la Direttrice di UNESCO, Audrey Azoulay, la cui presenza sottolinea l’impegno del nostro team verso la sensibilizzazione alla salvaguardia dell’oceano. La collaborazione siglata con la Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO in occasione della 37^ America’s Cup è uno stimolo ad impegnarci sempre di più per diffondere il messaggio di tutela dell’ambiente marino alle nuove generazioni attraverso il nostro sport".

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