Nelle ultime nove partite ben 7 vittorie, solo la Virtus Bologna ha fatto meglio. A Natale il punto più basso, poi il cambio di ritmo
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L’Umana Reyer Venezia di Neven Spahija, come analizza stamattina La Nuova di Venezia e Mestre, è decisamente una delle squadre più in forma del campionato. Da fine dicembre, dopo aver toccato il fondo nel turno pre-natalizio con l'evitabile sconfitta interna contro Brescia (89-90), quando Della Valle scippò a Ennis il pallone del possibile sorpasso, la svolta. Quella sera, alla fine della 12ª giornata d'andata, Tessitori e compagni precipitarono all'undicesimo posto, insieme alla Givova Scafati, con 4 vittorie e 8 sconfitte, l'ottava piazza distante 6 punti (Trieste, Milano e Tortona) e il penultimo a 4 lunghezze (Cremona). Eppure, dalla trasferta di Trieste (29 dicembre), la Reyer ha infilato 7 vittorie e 2 sconfitte, perdendo solo con Trento (due punti buttati dopo una gara dominata con lo 0-16 nel finale) e a Bologna con la Virtus.
Nello stesso periodo solo la Segafredo (8-1) ha fatto meglio degli orogranata, appaiati da Milano, battuta però nello scontro diretto al Taliercio. Occhio alla Vanoli Cremona, prossimo avversario domenica sera, che nelle ultime 9 partite ha vinto 4 volte, come Dolomiti Energia e UnaHotels. Possibile che il destino della Reyer si definirà dopo la gara contro la Vanoli dovendo affrontare una dietro l'altra Reggio Emilia (fuori), Tortona (casa), Brescia (fuori), Trieste (casa) e Trapani (fuori), prima del tris finale contro Pistoia, a Treviso, e Varese. Sfruttando il match casalingo con Cremona, già domenica, sera la Reyer potrebbe trovarsi in una posizione più favorevole in classifica tenendo conto degli scontri diretti Brescia-Milano e Trapani-Trieste.
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Il merito è anche di un trio di assi: quando girano insieme Ennis, Parks e Kabengele, la Reyer ha ottime chance di portare a casa la vittoria come testimoniano i risultati della passata settimana in cui il quintetto di Neven Spahija ha messo da parte come valutazione 120 a Scafati, 89 a Gran Canaria e 107 a Sassari per complessivi 277 punti realizzati (93,2 di media). Ennis è stato il giocatore più utilizzato (90' sui 125' giocati dalla Reyer) con 55 punti realizzati (24-15-16) e 20 assist serviti ai compagni con 69 complessivo di valutazione. Sicuramente il più continuo visto che Parks ha avuto un calo a Scafati (9 punti, valutazione 12) e Kabengele in EuroCup (8 punti in 26', ma 12 rimbalzi catturati). Contro la Givova il trio orogranata ha sommato una valutazione di 71 sui 120 di squadra, con Gran Canaria 49 su 89, domenica a Sassari 55 su 107. Numeri che evidenziano quanto sia costata alla Reyer l'assenza per infortunio sia di Ennis che di Parks nella prima parte della stagione.