Straordinaria prova balistica del cecchino del Bayern Monaco che entra nella storia: mai nessuno aveva segnato così tanti tiri da 3 in una partita
di Enrico De Santis© Eirich, Stickel, Pahnke
Sulle doti balistiche di Andreas Obst, 28enne esterno del Bayern Monaco con mani morbidissime, non ci sono mai stati dubbi. Tiratore nato, bravissimo nel catch and shoot, viaggia con una media del 40% da 3 da quando gioca in Eurolega con i bavaresi (è alla sua quarta stagione).
Contro Barcellona, nella cornice della nuovissima SAP Arena, ha vissuto una notte indimenticabile che ha segnato la storia della competizione: 11 triple a segno (di cui 10 nei primi tre quarti), tutte nella stessa partita. Mai nessuno ci era riuscito prima di lui: si erano avvicinati Shane Larkin (due volte), Andrew Goudelock e Marcus Eriksson che però si erano "fermati" a 10.
Una sequenza di triple terrificante (11/16, 68.8%) che ha consentito alla squadra guidata dall'ex ct della Germania Gordon Herbert di superare nettamente Barcellona 100-78 e piazzarsi al secondo posto (insieme all'altra rivelazione Paris e all'Olympiacos) alle spalle della capolista Fenerbahce.
"Qualcuno durante la partita mi ha detto che avevo bisogno di un'altra tripla - ha dichiarato Obst a fine gara - quindi mi ero fissato l'obiettivo in testa: è stata sicuramente una serata speciale. Ma per ora sono super felice per la squadra, andiamo alla sosta per la Nazionale con record di 6-0 in casa, è tutto molto bello in questo momento. I miei compagni hanno sempre avuto molta fiducia in me, nonostante un inizio di stagione difficile. Ma mi hanno incoraggiato e mi hanno dato fiducia. Sono molto felice di avere questi ragazzi intorno a me".
Una qualità innata, quella del tiro da 3, che Obst deve però anche al duro lavoro quotidiano per migliorarsi. Come dimostra un video dello scorso mese di maggio, pubblicato dai profili social del Bayern Monaco, in cui segna raffiche di triple consecutive con entrambe le mani in pochi secondi. Perchè i grandi risultati non arrivano mai per caso.