Quella con Reggio Emilia sarà la prima partita con responsabilità vere per il classe 2006 di origini ivoriane: "Bisogna avere personalità. Coach Kastritis? È cambiata la musica"
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I primi minuti in Serie A risalgono addirittura al 7 maggio 2023, nell'inutile ultima giornata a Bologna. Altri 10' nel 2023/24, sparsi tra le trasferte a Venezia, Brescia e Sassari. I primi punti di sempre in LBA, trovati nell'esordio stagionale a Brescia, e quelli alla Itelyum Arena, nella clamorosa vittoria trovata dall'Openjobmetis Varese ancora di coach Mandole contro la Virtus Bologna.
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Leggendo la carta d'identità di Elisée Assui N'Guessan si nota "3 gennaio 2006" al fianco della data di nascita: ancora tutta la vita cestistica davanti a sé, tutta quella alle spalle trascorsa a Varese, la sfida all'Unahotels Reggio Emilia (domenica 16, ore 16.45) come primo vero banco di prova da ala a cui è richiesto un impatto concreto, complice un Jaron Johnson messo definitivamente alla porta da coach Kastritis.
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La Prealpina gli ha così dedicato una lunga intervista: è lui, il Tanquete - il "piccolo carrarmato", come l'ha già soprannominato l'Amministratore Delegato Luis Scola -, l'uomo del momento a Varese. "Sarà la mia prima in casa da giocatore di rotazione, e non vedo l'ora di sentire il calore dei nostri tifosi. Nelle due trasferte (Trapani e Tortona) si è visto chiaramente che è cambiata la musica".
Un cambiamento radicale, quello vissuto dai biancorossi con coach Kastritis, più a livello di atteggiamento che di richieste tattiche. "Tutto parte dalla difesa, la priorità assoluta da coach Kastritis sin dal pirmo giorno che è arrivato a Varese. L'obiettivo è dare il massimo in retroguardia, poi in attacco quando sono libero tiro. Col nuovo coach sono ripartito da zero, ho cercato di mettere in mostra quello che so fare. Rispetto a prima (con coach Mandole, nda) forse c'è più intensità difensiva e lavoriamo sui nostri punti deboli, ma non c'è stata una rivoluzione".
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19 anni appena compiuti, ma già tanta gavetta. EuroBasket U18 con l'Italia nella scorsa estate, dopo esser stato invitato all'adidas Next Gen EuroLeague Tournament nella tappa di Dubai in stagione, e tanti sucessi in Serie B Interregionale col Campus Varese. Un carattere non banale, quello già maturato da Assui: "Bisogna avere personalità: un giocatore deve essere se stesso, senza fare troppo o troppo poco, e cercare di metterlo in campo a qualsiasi livello. Contratto (quinquennale fino al 2029, con prima clausola di uscita fissata per il giugno 2027)? Questo club ti dà l'opportunità di poter lavorare con un percorso ben delineato, e poi dà l'occasione di dimostrare sul campo il tuo valore, cosa fondamentale per un giovane".
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