La finale tra EA7 e Vu Nere si decide solo ai supplementari: a imporsi per 98-96 sono le Scarpette Rosse, al loro quinto trionfo nella competizione
La Supercoppa Italiana 2024 è dell’Olimpia Milano: l’EA7 batte 98-96 la Virtus Bologna all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno e torna ad alzare il trofeo per la prima volta dal 2020. Le Vu Nere dominano i primi due quarti (scappando anche sul +16), ma poi subiscono il rientro dell’EA7, trascinata da Mirotic e Nebo: i tempi regolamentari si chiudono sull’84-84 e si va all’overtime. A vincere è quindi Milano, che alza la sua quinta Supercoppa.
LA PARTITA
L’Olimpia Milano si presenta sul parquet dell’Unipol Arena per la finale di Supercoppa Italiana dopo aver battuto per 73-62 la Reyer Venezia in semifinale ieri, stessa giornata in cui la Virtus Bologna ha avuto la meglio per 96-87 di Napoli. L’atto decisivo che mette in palio il primo trofeo stagionale vede quindi la grande classica del basket tricolore. Il primo canestro della partita lo segna Nebo per l’EA7, ma la risposta della Virtus è immediata e veemente: le Vu Nere spingono sull’acceleratore e al primo time-out chiamato da Messina si trovano già sul +8 (15-7), dopo il canestro di Shengelia. Milano fatica a reggere il ritmo degli avversari per tutto il primo quarto, chiuso in vantaggio 26-17 dai ragazzi di Banchi. Lo stesso copione si ripete quindi nel secondo parziale, dove la Virtus scappa anche sul +16 (45-29), spinta da Clyburn e Polonara (miglior marcatore all-time della Supercoppa). Shields e Dimitrijevic cercano di ricucire parte del gap per l’Olimpia, ma Bologna concede poco e si presenta all’intervallo avanti 47-36. Nel terzo quarto iniziano a vedersi anche Tonut e soprattutto Mirotic: il montenegrino guida un ottimo parziale dell’EA7 e mette a referto 12 punti personali (dopo gli zero dei primi due quarti), pareggiando il match sul 53-53. L’Armani si porta quindi sul +2 con Nebo (57-55), ma Tucker rispinge indietro le Scarpette Rosse e Bologna si presenta al parziale decisivo con un vantaggio di 69-64. Nell’ultimo quarto l’Olimpia torna a contatto con Bolmaro (72-72), mentre la Virtus perde momentaneamente Clyburn per infortunio (poi rientrerà). Il finale si gioca punto a punto: 84-84 il risultato sulla sirena, con il match che si decide quindi all’overtime. Qui a imporsi per 98-96 è l’Olimpia Milano (dopo uno svantaggio di -5), con Nebo eletto Mvp della partita. L’EA7 interrompe così un dominio di Bologna che durava ormai tre anni consecutivi in Supercoppa Italiana, tornando ad alzare il trofeo per la prima volta dal 2020.
IL TABELLINO
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 98-96 Parziali: 17-26, 36-47, 64-69, 84-84
EA7 Emporio Armani Milano: Nebo 20 (10/15 da 2), Dimitrijevic 16 (1/3, 3/10, 5/5 tl), Shields 10 (3/7, 1/4, 1/3 tl), Mirotic 18 (1/2, 3/6, 7/7 tl), Ricci 3 (0/1, 1/3 da 3); Leday 11 (1/2, 1/2, 6/6 tl), Flaccadori 0 (0/2, 0/2 da 3), Bortolani 0, Tonut 2 (1/2, 0/2 da 3), Diop 0 (0/1 da 2), Bolmaro 18 (2/3, 3/4, 5/6 tl), Caruso 0. All. Messina.
Virtus Segafredo Bologna: Hackett 3 (1/1 da 2, 1/2 tl), Belinelli 3 (1/4 da 3), Clyburn 14 (2/7, 3/8, 1/2 tl), Zizic 6 (3/4 da 2), Shengelia 17 (6/13, 1/4, 2/3 tl); Pajola 9 (1/1, 1/2, 4/4 tl), Morgan 11 (2/5, 0/2, 7/8 tl), Polonara 18 (3/3, 4/7, 0/2 tl), Diouf 4 (0/1 da 2, 4/4 tl), Akele 0, Tucker 11 (0/1, 3/4, 2/2 tl), Grazulis 0. All.: Banchi.