Basket, Nba: Boston ko con Sacramento, Okc vince a New York

Sorpresa in Nba: a Boston, in casa dei campioni in carica, vince Sacramento, che si impone 114-97 sui Celtics. Non sbaglia, invece, la prima a Ovest: Okc si impone 126-101 al Madison Square Garden contro i Knicks. Bene anche Milwaukee e Denver, che piegano rispettivamente Orlando (109-106 nel giorno del ritorno in campo di Banchero) e Brooklyn (124-105), mentre Golden State perde 108-96 con i Pacers. Sorridono Chicago e i Pelicans.

BOSTON CELTICS-SACRAMENTO KINGS 97-114
Il grande colpo di scena della notte Nba è certamente il successo di Sacramento, che sorprende tutti e si impone al TD Garden contro Boston. Decisivo un ultimo quarto perfetto da parte dei Kings, visto che tra un parziale e l'altro e il 55-53 per i Celtics all'intervallo lungo si arriva a fine terzo periodo in perfetta parità (76-76): a quel punto, i californiani piazzano un 38-21 decisivo per battere i detentori del titolo. Decisivo un super Sabonis che mette a referto una folle doppia doppia: 23 punti e 28 rimbalzi. Non bastano, invece, i 28 di Brown tra le fila dei campioni in carica, che mantengono comunque il vantaggio sul terzo posto a Est, visto il ko di New York.

NEW YORK KNICKS-OKLAHOMA CITY THUNDER 101-126
Proprio i Knicks perdono al Madison Square Garden: Okc si impone 126-101 e dimentica il ko di Cleveland. Premiato, in questo caso, un super primo tempo: all'intervallo lungo è addirittura 70-43 in favore della capolista a Ovest. Un +27 che di fatto compromette già la gara per New York, che nonostante la doppia doppia di Towns (23 punti e 10 rimbalzi) riesce solo a ridurre, e soltanto di due punti, lo svantaggio. I Thunder sorridono grazie ai 39 punti di Gilgeous-Alexander e riprendono la corsa nella Western Conference.

ORLANDO MAGIC-MILWAUKEE BUCKS 106-109
A Orlando si festeggia solo il rientro in campo di Paolo Banchero, ma il ritorno del Rookie dell'anno 2023 è l'unica buona notizia per i Magic: a vincere, infatti, è Milwaukee, che si impone 109-106. Eppure, la prima scelta al Draft 2022 torna alla grande: 34 punti e 7 rimbalzi, numeri che però non salvano i suoi dal ko, visto che i Bucks possono contare su Giannis Antetokounmpo. Il greco, infatti, mette a referto una doppia doppia da 41 punti e 14 rimbalzi, ai quali aggiunge 3 palle rubate. Numeri fondamentali che, uniti al 31-25 dell'ultimo quarto, valgono la vittoria per Milwaukee, che con la terza vittoria di fila si avvicina al terzo posto di New York e tiene a distanza il quinto occupato proprio da Orlando.

DENVER NUGGETS-BROOKLYN NETS 124-105
Denver non sbaglia e piega 124-105 Brooklyn. I Nets restano in corsa per un tempo: all'intervallo lungo è infatti 65-69. È allora con il 29-20 del terzo periodo che la squadra del Colorado trova l'allungo definitivo, poi nell'ultimo quarto aumenta il suo vantaggio spinta da un super Nikola Jokic. Il serbo mette a referto un'altra tripla doppia: 35 punti, 15 assist e 12 rimbalzi. Il migliore per i Nets è Keon Johnson, ma i suoi 22 punti e i 19 dalla panchina di Martin non salvano Brooklyn, al quarto ko di fila e ora più lontana dal play-in. A Ovest, invece, Denver consolida il quarto posto, avvicinandosi al terzo di Memphis.

INDIANA PACERS-GOLDEN STATE WARRIORS 108-96
Indiana non si ferma e batte 108-96 Golden State, che perde la terza delle ultime quattro partite. I Pacers vincono ogni parziale: all'intervallo lungo sono inoltre avanti 50-45, ma è nella ripresa che i padroni di casa, trascinati da Tyrese Haliburton (25 punti e 10 assist), trovano la fuga decisiva. Senza Curry e con Green dalla panchina (17 punti), la squadra di Kerr non riesce ad opporsi. Sono 17 anche per l'ex Hield, ma è troppo poco per evitare il ko in casa dei Pacers. E Golden State viene raggiunta al nono posto a Ovest da Sacramento.

CHICAGO BULLS-WASHINGTON WIZARDS 138-105
La vittoria più larga della notte è quella di Chicago, che travolge 138-105 Washington con un secondo tempo perfetto. Se all'intervallo lungo il risultato è 68-58 e, in qualche modo, i Wizards sarebbero ancora in partita, con il 41-24 del terzo periodo i Bulls tagliano definitivamente le gambe agli ospiti. Vucevic trascina i padroni di casa mettendo a referto 23 punti, 13 rimbalzi e 6 assist, mentre l'ultima in classifica a Est, ora appena a 6-30 di record, non va oltre i 22 di Poole.

PHILADELPHIA 76ERS-NEW ORLEANS PELICANS 115-123
Colpo esterno per i Pelicans, che passano 123-115 in casa di Philadelphia. New Orleans resta comunque in fondo alla Western Conference con 8-31 di record, ma almeno trova la terza vittoria nelle ultime cinque partite. A trascinare è McCollum, che realizza 38 punti e guida gli ospiti che si impongono nei primi tre parziali e reggono nel finale, mentre ai Sixers, ora più lontani dal play-in a Est, non bastano i 30 punti con 12 assist di Maxey.