Gli azzurri cedono 107-105 al secondo tempo supplementare, schiacciati da un Hlinason in serata di grazia (doppia doppia da 34 punti e 21 rimbalzi)
Sconfitta pesante per l’Italia nella terza giornata delle qualificazioni mondiali di basket. Gli azzurri cadono 107-105 al secondo tempo supplementare sul campo dell’Islanda e incappano nel secondo ko. La nostra nazionale soffre la fisicità degli avversari e rincorre per quasi tutto l’incontro, trovando solo nel finale i pareggi nel quarto quarto e nel primo extratime. Dominante Hlinason, con 34 punti, 21 rimbalzi e 5 stoppate.
L’Italia perde ancora e vede allontanarsi il mondiale. Nel girone di qualificazione, gli azzurri del basket perdono 107-105 contro l’Islanda nella terza giornata, annichilita nel secondo tempo supplementare in un match sempre alla rincorsa. La nazionale di Meo Sacchetti parte avanti nonostante scarse percentuali in attacco, con 4/16 dal campo. Spinti da Hermannsson, Fridriksson e Hlinason, gli islandesi sorpassano in chiusura di primo quarto, 21-18. Gli azzurri perdono la fluidità offensiva di inizio partita e vanno sotto anche di 12 punti, per poi presentarsi all’intervallo lungo in svantaggio 44-33. A soffrire è soprattutto l’attacco, con 9/31 da due e 2/10 da tre. L’inerzia della partita non cambia al rientro in campo. Hlinason è sempre più dominante nell’attacco dei suoi e raggiunge presto la doppia doppia (21 punti e 10 rimbalzi già nel terzo quarto), tenendo lontani gli azzurri. Della Valle, Vitali e Akele tengono a galla l’Italia, Mannion mette i tre liberi che avvicinano al 59-66 in chiusura di periodo. Nel finale l’Islanda paga le poche rotazioni e soffre l’agonismo della nostra nazionale, che con un Biligha leader difensivo e Vitali forza offensivaritorna a un possesso di distanza. Dopo aver faticato per tutta la partita, Tonut esce nel finale con la sua classe e trova il canestro del pareggio 85-85 a 27” dalla fine, che vale il supplementare.
Nell’extratime gli azzurri sono deboli dal lato di Mannion in difesa e rimangono a galla con qualche giocata di Vitali e Tonut. Una tripla forzata di Mannion lancia il contropiede islandese, che Hlinason completa con la schiacciata del 94-91. Spalle al muro, gli azzurri pareggiano con una tripla clamorosa di Tonut a un metro e mezzo dall’arco, con 10” da giocare. Nel secondo supplementare, gli uomini di Sacchetti soffrono ancora Hlinason e vanno sotto di 6 con la tripla di Fridriksson. Vitali accorcia fino al 106-104, i liberi di Hermansson da una parte e Mannion dall’altra scrivono il 107-105 finale. L’Italia può recriminare una partita giocata in maniera troppo discontinua e l’incapacità di sfruttare una rosa più profonda, mentre l’Islanda si aggrappa a uno Hlinason impressionante: 34 punti, 21 rimbalzi e 5 stoppate con 14/16 dal campo. All’Italia non bastano i 23 punti di Mannion e i 22 più 9 rimbalzi di Vitali: è il secondo ko dopo quello con la Russia. Domenica sera il ritorno, a Bologna, con l’Islanda. Adesso, per continuare a sognare il mondiale, non si può più perdere.