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L’Olimpia si impone 86-80 contro un’ottima Nutribullet Treviso, la Virtus regola 81-75 la Givova Scafati
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Si completa il quadro della prima giornata di Serie A di basket: vincono le big all’esordio, con Milano e Bologna che mettono subito due punti in banca. L’Olimpia, dopo un avvio difficile, regola la Nutribullet Treviso 86-80 al Forum, mentre la Virtus vince a Scafati 81-75 contro la Givova. La Reyer Venezia si impone 76-60 contro Tortona, mentre Brescia batte Pesaro nel finale 81-79. Crolla Sassari, sconfitta in casa 111-90 contro la GeVi Napoli.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-NUTRIBULLET TREVISO 86-80
Parte con una vittoria (sofferta) il campionato dell’Olimpia Milano, 86-80 al Forum contro la Nutribullet Treviso. Pronti via e i veneti vanno subito avanti, con un parziale fulmineo di 7-0, allungato poi fino al 13-2. Milano fatica a mettere in partita Mirotic, con gli ospiti che chiudono avanti il primo periodo 24-17. Nel secondo quarto la squadra di Messina torna sotto, con uno Shields scatenato. L’Olimpia lavora bene anche sotto canestro, con un Poythress molto ispirato: all’intervallo lungo Treviso è ancora avanti, ma soltanto di due punti: 40-38. Il secondo tempo è una vera e propria battaglia su ogni possesso: le squadre iniziano a commettere qualche errore di troppo, nonostante i ritmi restino piuttosto alti. A trascinare l’Armani è sempre Shields, mentre tra le file della Nutribullet si accendono Paulicap e Young. A dieci dal termine Milano è avanti 62-61, ma nell’ultimo periodo il match rimane punto a punto. Nel momento decisivo Mirotic infila una tripla pesantissima, con la squadra di Vitucci che perde qualche pallone di troppo. Vince Milano 86-80 ed esordisce con i due punti, contro una Nutribullet Treviso estremamente solida e intensa fisicamente.
GIVOVA SCAFATI-VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 75-81
Bologna risponde subito a Milano, battendo 81-75 la Givova a Scafati. Nei primi due periodi la Virtus preme sull’acceleratore per provare la fuga: il parziale di 20-5 evidenzia la differenza dei valori in campo, con un super Shengelia. Dopo i primi dieci minuti la Segafredo è avanti 25-15. Il secondo quarto è più equilibrato, con l’attacco della Givova che inizia a funzionare meglio. Gli emiliani restano comunque in vantaggio, aumentando anche sensibilmente il divario: il primo tempo si chiude 48-36. Al rientro dagli spogliatoi Scafati dà il via alla rimonta: nella parte centrale del quarto ecco il parziale di 8-0, con Rivers protagonista. Bologna resta sopra di 6 punti, sul 61-55. Nei seicento secondi finali la squadra di Banchi dà la spallata decisiva all’incontro, con Hackett e Smith a coadiuvare il lavoro sporco di Shengelia. Il gioco da tre punti di Dunston a poco più di tre minuti dalla fine sembra mettere il sigillo alla gara, ma Scafati rientra clamorosamente sul -3 grazie alla tripla di Logan. Hackett è perfetto a gestire i possessi finali, mettendo poi in banca la gara sull’81-75. Vince la Segafredo, sconfitta la Givova Scafati.
UMANA REYER VENEZIA-BERTRAM YACHTS DERTHONA TORTONA 76-60
Vittoria casalinga per Venezia, 76-60 contro la Bertram Yachts Derthona. Forte avvio della Reyer, con il 6-0 iniziale ad indirizzare la partita. La Bertram rientra in qualche modo con Daum, ma deve fare i conti con un Tessitori sugli scudi. Dopo un altro mini-parziale dei veneti il primo periodo termina sul 17-12. Nel quarto successivo la Umana prende ancora il largo, portando a dieci le lunghezze di differenza. L’attacco di Tortona è insolitamente inceppato, con Venezia che chiude avanti anche all’intervallo, sul 35-24. Gli ospiti al rientro dagli spogliatoi mettono in campo più aggressività, non riuscendo però a ricucire il divario. Nella Reyer si accende anche Parks, oltre che al solito Spissu: a dieci minuti dal termine i padroni di casa sono sempre avanti, 56-39. Daum è l’ultimo a mollare tra le file di Tortona, che però non trova la solidità difensiva per innescare la rimonta. Vince la Reyer 76-60 e colleziona i primi due punti stagionali.
GERMANI BRESCIA-CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 81-79
Sfida accesissima e spettacolare tra Brescia e Pesaro, con i lombardi che trionfano 81-79. Ottima partenza della Germani, che va veloce in attacco andando subito sul 6-0. I padroni di casa però subiscono soprattutto con il tiro da tre punti ospite, con un Bluiett ispiratissimo (12 punti nel solo primo periodo). Gli attacchi lavorano meglio delle difese, con i primi dieci minuti che terminano sul 26-20. L’equilibrio resta anche nel secondo quarto, con la Carpegna Prosciutto che è micidiale nel tiro dall’arco. I marchigiani rosicchiano un punto, rientrando negli spogliatoi sotto 47-41. Il terzo periodo vede la rimonta degli ospiti completarsi: Bluiett è una furia, con la difesa del quintetto della Germani che non riesce a contenere gli avversari: la VL è avanti di un punto a dieci minuti dal termine, sul 63-62. L’ultimo quarto è il più frenetico e caotico, con tanti errori in più delle due squadre. Pesaro inizia a sbagliare qualche tripla di troppo, con Christon che è glaciale negli ultimi secondi per il layup definitivo. Finisce 81-79, prima vittoria per la Germani Brescia contro un’ottima Carpegna Prosciutto Pesaro.
BANCO DI SARDEGNA SASSARI-GEVI NAPOLI 90-111
Crolla la Banco di Sardegna Sassari, travolta tra le mura casalinghe 90-111 dalla GeVi Napoli. I partenopei indirizzano la sfida fin dal primo periodo: in attacco Sokolowski e Zubcic fanno il bello e il cattivo tempo, portando la GeVi sul 27-19. Nel secondo quarto le cose non cambiano: la Dinamo fatica a contenere gli avversari in transizione, e chiudono il primo tempo di gioco sotto di quindici punti, sul 55-40. Ogni tentativo di cambio di inerzia per Sassari viene annullato, con Napoli che allunga grazie a Pullen: ennesimo parziale (10-0) nel terzo periodo e 86-62 a seicento secondi dal termine. L’ultimo quarto è da segnalare solamente per le statistiche: finisce 111-90, con Sassari (rimaneggiata dagli infortuni) che si arrende alla GeVi.