La 10a giornata della Serie A di basket conferma lo score perfetto della Dolomiti Energia Trento, che fa dieci su dieci: Ford trascina con 25 punti e i trentini sconfiggono 119-110 Scafati. Il big match è tra l'Olimpia Milano e la Virtus Bologna, e sorride alle V nere: la prima in campionato del post-Banchi viene vinta 82-73 in trasferta. Brescia supera Trieste (69-65) e resta seconda coi felsinei, successi esterni per Reggio Emilia e Sassari.

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 73-82

Parte bene in campionato il post Banchi di Bologna, che si impone 82-73 sul parquet di Milano. In avvio l’Armani prova a scappare via con Mirotic, ma la Segafredo torna subito sotto grazie a un’ottima difesa. Al termine del primo periodo gli ospiti sono avanti 24-22, ma gli emiliani fanno la vera differenza nel secondo quarto: Clyburn e Shengelia trascinano le V-nere fino al vantaggio a due cifre, sul 53-42 all’intervallo. L’Olimpia al rientro in campo dopo la pausa lunga si riavvicina, ma Zizic e ancora una volta Clyburn salgono in cattedra per portare la Virtus al +13 (66-53) a seicento secondi dalla fine. Le triple di Mirotic e la fisicità di Diop fanno ritornare in partita ancora una volta l’EA7, che a poco più di cinque minuti dalla sirena finale è a -5. Nel finale la difesa dei bianconeri fa la differenza, con gli uomini di Jakovljevic che portano a casa il successo. Ottava vittoria per Bologna in dieci partite, quarto ko per Milano.

TABELLINO

EA7 Emporio Armani Milano- Virtus Segafredo Bologna 73-82 (22-24, 42-53, 53-66)

EA7 Emporio Armani Milano: Mannion 5 (1/5, 1/4, 0/2 tl), Gillespie 5 (2/4 da 2, 1/2 tl), Shields 9 (2/4, 1/5, 2/2 tl), Mirotic 21 (3/8, 4/9, 3/3 tl), Ricci 8 (2/4 da 3, 2/2 tl); Dimitrijevic (0/1 da 3), LeDay 10 (2/4, 1/1, 3/3 tl), Brooks 10 (2/2, 2/8), Tonut, Flaccadori 3 (0/1, 1/1), Diop 2 (1/2 da 2). N.e. Caruso. All. Messina.

Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 7 (1/4, 1/2, 2/3 tl), Morgan 7 (3/6, 0/2, 1/2 tl), Clyburn 12 (3/6, 1/5, 3/4 tl), Grazulis 3 (1/2 da 3), Shengelia 19 (5/10, 1/2, 6/8 tl); Belinelli 9 (1/2, 2/5, 1/1 tl), Hackett 8 (0/3, 2/3, 2/3 tl), Zizic 12 (6/8 da 2), Pajola 3 (0/1, 0/2, 3/4 tl), Polonara 2 (1/1, 0/2). N.e. Diouf, Akele. All. Jakovljevic.

GIVOVA SCAFATI-DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 110-119

Scafati accoglie al PalaMangano la capolista del campionato: l’imbattuta Trento. Subito un banco di prova interessante per Pilot, all’esordio come coach della Givova. L’avvio di partita è molto vivace e vede i campani condurre il risultato per quasi tutto il quarto d’apertura: Scafati è intraprendente e tocca anche il +5, guidata dalle belle giocate di Stewart, Gray e Pinkins. A tenere a contatto la Dolomiti ci pensano quindi Lamb e Bayehe, con il primo parziale che si chiude con gli ospiti in vantaggio 31-30: a regalare il +1 a Trento è Ford, sull’ultima giocata prima della sirena. L’equilibrio regna sovrano anche nel secondo quarto, dove Scafati riesce a rispondere colpo su colpo ai tentativi di accelerata della Dolomiti. Stewart continua il suo primo tempo perfetto al tiro (21 punti in 14 minuti e 100% dal campo), mentre Zukauskas inizia a scaldare la mano anche da dietro l’arco: all’intervallo lungo il tabellone recita 60-59 per Trento. È una partita ad alto punteggio, nella quale la capolista riesce a rompere l’equilibrio solo al termine del terzo parziale: la Dolomiti si presenta infatti al quarto decisivo avanti 88-82 e poi scappa via. Scafati esaurisce le energie e Trento vince 119-110, nuovo record di punti stagionale. La squadra di Galbiati conquista così la decima vittoria in dieci giornate di campionato, confermandosi imbattuta e restando in vetta alla classifica con 20 punti. A 6 rimane Scafati, autrice oggi comunque di un’ottima partita.

IL TABELLINO

GIVOVA SCAFATI-DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 110-119 (30-31, 59-60, 82-88)

Givova Scafati: R. Gray 28 (9/14, 1/5, 7/7 tl), Akin 4 (1/3, 2/2 tl), Pinkins 20 (5/5, 1/3, 7/8 tl), Cinciarini 13 (2/3, 0/3, 9/11 tl), Stewart 34 (6/7, 6/7, 4/5 tl); Zanelli 2 (0/1 da 3, 2/2 tl), Sorokas 5 (2/4, 0/1, 1/2 tl), Mcrae 2 (1/1), Ulaneo 2 (1/2), Miaschi (0/1 da 3). N.e. Sangiovanni, Greco. All. Pilot

Dolomiti Energia Trentino – Ellis 13 (3/6, 2/4, 1/2 tl), Cale 17 (3/4, 3/6, 2/2 tl), Pecchia 7 (2/3, 1/3 da 3), Lamb 18 (3/5, 3/4, 3/3 tl), Bayehe 6 (3/6); Ford 25 (8/12, 2/5, 3/3 tl), Niang 6 (3/4, 0/1 da 3), Forray 5 (1/1, 1/2 da 3), Zukauskas 22 (5/6, 4/7 da 3). N.e. Badalau. All. Galbiati

PALLACANESTRO TRIESTE-GERMANI BRESCIA 65-69

Non si ferma la corsa della Germani Brescia, che resta al secondo posto e riaggancia Trapani e Bologna (8-2): 69-65 su Trieste, irriconoscibile nei due quarti centrali. Il match inizia nel migliore dei modi per i giuliani, che sembrano potersela giocare nonostante i tanti infortuni (out Colbey Ross e Markel Brown tra gli altri) e sono davanti nel primo quarto (17-14), ma affondano non appena danno spazio alle seconde linee. Trieste segna nove punti nel secondo quarto e otto nel terzo, compromettendo di fatto la sua partita: Brescia vola infatti sul +19 (53-34) e può concedersi un ultimo periodo a ritmi bassi. Qui la formazione di casa riprende coraggio, sulla spinta di Ruzzier (16) e Uthoff (15), e torna sotto i dieci punti di svantaggio. Proprio lo statunitense firma la tripla del -6 e Brescia, che sembrava in controllo, si innervosisce sbagliando due liberi. Brooks accorcia sul -5 a 39" dal termine, ma i lombardi riescono a gestire nel migliore dei modi i secondi finali e vincere 69-65. L'impeto di Trieste e i 31 punti nell'ultimo quarto non bastano per ribaltare il risultato e soffiare la vittoria agli uomini di Poeta, sempre secondo con la Virtus e Trapani (8-2). Quarto ko consecutivo per Trieste e coach Christian: Derthona e Treviso agganciano i giuliani in 7a posizione (5-5).

IL TABELLINO

PALLACANESTRO TRIESTE-GERMANI BRESCIA 65-69 (17-14, 26-35, 34-53)

Pallacanestro Trieste - Uthoff 15 (2/7, 2/3, 5/6 tl), Brooks 7 (0/3, 2/6, 1/2 tl), Johnson 5 (2/6 da 2, 1/2 tl), Valentine 12 (3/6, 2/9), Ruzzier 16 (5/6, 1/6, 3/4 tl), Campogrande (0/2 da 3), Bossi (0/1 da 3), Deangeli 2 (1/2, 0/2), Candussi 8 (1/1, 1/5, 3/4 tl). N.e. Obljubech, Paiano, Crnobrnja. All. Christian.

Germani Brescia - Bilan 17 (7/21 da 2, 3/6 tl), Della Valle 9 (1/3, 0/5, 7/7 tl), Ndour 4 (2/4 da 2, 0/2 tl), Ivanovic 2 (1/5, 0/3, 0/1 tl), Rivers 12 (3/4, 2/4), Burnell 12 (5/10 da 2, 2/2 tl), Ferrero, Dowe 9 (3/5, 1/1), Mobio, Cournooh (1/1, 0/3, 2/2 tl). N.e. Tonelli, Pollini. All. Poeta.

NAPOLI BASKET-UNAHOTELS REGGIO EMILIA 76-84

La sfida del PalaBarbuto vive un quarto d’apertura equilibrato, con Reggio Emilia che prova a prendere l’iniziativa e Napoli che riesce però a restare a contatto: la prima frazione si chiude infatti con gli emiliani avanti soltanto di un punto, 18-17. La squadra di Priftis la vera differenza la fa quindi nel secondo quarto, dove prende il largo: l’UNAHOTELS doppia, infatti, i padroni di casa, mettendo a referto 23 punti contro i soli 11 di Napoli. Reggio si presenta così all’intervallo con un corposo vantaggio di 41-28, gap che poi riesce ad amministrare nel secondo tempo. Napoli prova a rimettersi in partita nel terzo quarto, chiuso a -7 (58-51), e poi arriva anche a toccare il -4 nell’ultimo parziale: qui si esaurisce però la rimonta dei campani. Reggio Emilia riesce infatti a gestire un vantaggio di sicurezza nel finale, vincendo 84-76. Gli emiliani centrano così la quarta vittoria di fila in campionato e continuano a viaggiare nelle posizioni d’alta classifica con 14 punti. All’ultimo posto resta invece Napoli, sempre a quota 0 punti e ancora alla ricerca della prima gioia.

IL TABELLINO

NAPOLI BASKET-UNAHOTELS REGGIO EMILIA 76-84 (17-18, 28-41, 51-58)

Napoli Basket – Copeland 3 (0/6, 1/3 da 3), Pangos 11 (1/6, 2/7, 3/5 tl), Tote 5 (2/5, 1/2 tl), Woldetensae 10 (1/2, 2/4, 2/5 tl), Bentil 20 (4/8, 2/8, 6/8 tl); Treier 17 (3/5, 2/4, 5/5 tl), Manning Jr. 2 (1/2, 0/2 da 3), De Nicolao 8 (2/2, 4/4 tl). N.e: Fiodo, Mabor Dut. All. Valli

Unahotels Reggio Emilia – Barford 22 (4/8, 4/5, 2/3 tl), Winston 17 (4/7, 1/5, 6/9 tl), Faye 6 (3/3), Gombauld 10 (2/5, 0/2, 6/6 tl), Vitali (0/2 da 3); Faried 4 (1/4, 2/3 tl), Uglietti 9 (3/3, 1/1, 0/2 tl), Grant 8 (1/2, 1/2, 3/4 tl), Cheatham 8 (2/4, 0/2, 4/6 tl), Gallo (0/1 da 3). N.e.: Fainke, Chillo. All.: Priftis

UMANA REYER VENEZIA-BANCO DI SARDEGNA SASSARI 78-84

Al Taliercio è Sassari a regalarsi un avvio migliore di partita, riuscendo a costruirsi quasi subito un parziale che la porta a toccare anche il +12. A trascinare i sardi è soprattutto Halilovic, con Venezia che prova comunque a tenere il passo: il primo quarto si chiude con il Banco di Sardegna avanti 26-17. Sassari difende quindi il gap accumulato anche nel parziale successivo, limitando i tentativi di rientro della Reyer. A un minuto e mezzo dall’intervallo i padroni di casa si ritrovano pure senza allenatore, visto che Spahija viene espulso per proteste dagli arbitri. Il secondo tempo inizia quindi con il risultato sul 47-37 per il Banco di Sardegna, un vantaggio di dieci punti che i sardi vedono però scomparire in chiusura di terzo quarto: Venezia si costruisce infatti un parziale di 11-0, mette la freccia e passa avanti 54-53. Il canestro di Tessitori vale poi il 58-58 sul quale termina la frazione. Il quarto finale si gioca quindi punto a punto, con Ennis e Bibbins grandi protagonisti: vince Sassari 84-78. Il Banco di Sardegna sale così a 8 punti, gli stessi di Venezia in campionato.

IL TABELLINO

UMANA REYER VENEZIA-BANCO DI SARDEGNA SASSARI 78-84 (17-26, 37-47, 58-58)

Umana Reyer Venezia – Moretti (0/1), Ennis 20 (5/6, 2/2, 4/5 tl), Kabengele 15 (3/6, 2/4, 3/6 tl), Parks 10 (3/10, 0/3, 4/5 tl), Wiltjer 9 (1/2, 1/4, 4/4 tl); Casarin 4 (0/1, 1/2, 1/2 tl), Wheatle (0/2, 0/2 da 3), Simms 7 (1/3, 1/1, 2/4 tl), Tessitori 13 (4/6, 5/6 tl). N.e: Janelidze, Lever. All. Spahija

Banco di Sardegna Sassari - Bibbins 19 (1/4, 4/7, 5/7 tl), Halilovic 13 (5/9, 3/5 tl), Fobbs 19 (8/13, 1/3 da 3), Veronesi 3 (1/5 da 3), Bendzius 8 (2/2, 0/2, 4/4 tl), Cappelletti 11 (2/3, 2/4, 1/2 tl), Tambone 3 (0/1, 1/2 da 3), Renfro 4 (2/3, 0/1 da 3), Vincini 4 (1/1, 2/2 tl). N.e. Piredda, Trucchetti, Sokolowski. All. Markovic

VANOLI CREMONA-OPENJOBMETIS VARESE 78-60

Colpo salvezza di Cremona, che strapazza Varese 78-60. La gara nel corso del primo tempo è piuttosto equilibrata, con la Vanoli che mette il muso in avanti ma senza scappare via. I padroni di casa chiudono sopra di tre punti sia il primo quarto (17-14) che il primo tempo (35-32), con gli ospiti che restano a contatto. Dopo la pausa lunga arriva il super parziale di Cremona: 18-0 in avvio di terzo periodo, con la Openjobmetis che non segna per svariati minuti. A trascinare gli uomini di Cavina ci pensano un super Davis (con una giocata da quattro punti clamorosa) e l’ottimo Willis. Alviti e Librizzi provano a dare una scossa alla squadra di Mandole, che però insegue di diciotto lunghezze a un solo quarto dalla fine (58-40). Nel periodo conclusivo la squadra di casa tiene gli avversari a debita distanza, portando a casa il successo. Cremona registra la seconda vittoria, eguagliando il record di Varese.

TABELLINO

Vanoli Cremona-Openjobmetis Varese 78-60 (17-14, 35-32, 58-40)

Vanoli Cremona: Willis 14 (5/8, 1/8, 1/2 tl), Davis 23 (1/2, 7/11, 0/1 tl), Owens, Conti (0/1, 0/3), Dreznjak 9 (2/2, 1/3, 2/2 tl); Jones 7 (1/1, 1/3, 2/2 tl), Nikolic 13 (4/6, 1/2, 2/3 tl), Zampini 5 (1/1, 0/1, 3/3 tl), Lacey (0/1, 0/2), Poser. N.e. De Martin, Fantoma. All. Cavina.

Openjobmetis Varese: Akobundu-Ehiogu 4 (1/2 da 2, 2/2 tl), Sykes (0/2, 0/4), Hands 11 (2/7, 2/6, 1/2 tl), Johnson 12 (1/3, 2/8, 4/4 tl), Gray 3 (0/1, 1/6); Librizzi 14 (2/4, 2/5, 4/5 tl), Alviti 12 (0/1, 4/6), Tyus 4 (1/3 da 2, 2/2 tl). N.e. Virginio, Reghenzani, N’Guessan, Fall. All. Mandole.