Il capitano della NutriBullet ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni: "Ecco come siamo usciti dalle difficoltà"
di Giacomo MagnaniTre vittorie di fila, quattro punti di vantaggio sulla zona retrocessione e un cielo che è diventato sempre più sereno con il passare delle settimane: la NutriBullet Treviso Basket è ripartita. Ne abbiamo parlato con il capitano, Alessandro Zanelli, a cominciare da quella striscia di nove sconfitte di fila da cui la formazione guidata da Frank Vitucci ne è uscita più forte: "In quel momento lì ho cercato di dare tranquillità e positività, anche se non era semplice. Questo sicuramente poi alla lunga ci ha consentito di uscire dalle difficoltà".
Qual è stata il partita o il momento in cui è scattato qualcosa dentro di voi e ha svoltato la stagione?
"La prima vittoria in casa con Brindisi è stata veramente una liberazione: quello ci ha dato un po' di respiro, ci ha fatto dire 'ok, adesso possiamo iniziare a vedere le cose in maniera un pochino diversa'. Penso che la vittoria contro Trento, per come sia arrivata, ci abbia dato quella spinta in più e forse questo momento positivo è nell'onda un po' di quella partita, che dopo aver perso malamente in casa contro la Virtus Bologna ci ha fatto cambiare un po' la stagione".
Cosa farà la differenza nelle prossime due "finali salvezza” contro Pesaro e Brindisi?
"Innanzitutto, dobbiamo essere consapevoli del fatto che l'obiettivo non è minimamente raggiunto, abbiamo ancora tanta strada da fare. Penso comunque che la strada sia quella giusta: dobbiamo continuare con questa grande difesa, grande intensità. Per adesso ci concentriamo sulla prossima partita (contro Pesaro, n.d.r.), che è veramente la più importante della stagione. Sarà importante mettere tutta l'energia possibile e stare lì perché ci saranno le difficoltà. Dovremo cercare in qualsiasi modo di portare a casa il risultato perché in questo momento della stagione, più che il bel gioco, conta il risultato".