Il coach lascia dopo meno di un mese
E' durata meno di un mese l'avventura di Charlie Recalcati come coach della Fiat Torino. Il 72 allenatore, che aveva preso il posto di Luca Banchi il 16 gennaio, ha rassegnato le proprie dimissioni dopo la sconfitta con Avellino, la quinta di fila. Le motivazioni sarebbero sempre le stesse, ossia le ingerenze della proprietà (pesantemente contestata dai tifosi) soprattutto nelle questioni tecniche. Al suo posto il suo assistente, Paolo Galbiati.
Dopo le parole pronunciate domenica in conferenza stampa ("non sono solito prendere decisioni a caldo, domani sarò più preciso"), il tecnico vincitore di tre scudetti e dell'argento olimpico alla guida dell'Italia ad Atene 2004 ha gettato la spugna. Magro il suo bottino, con una sola vittoria (in Euro Cup) e 5 sconfitte (3 in campionato e due in Europa). Il crollo contro Avellino ha surriscaldato ulteriormente un ambiente già arroventato. Nel mirino dei tifosi la società, in particolare nella persona del vicepresidente Francesco Forni, oggetto di pesanti accuse e ritenuto responsabile di scelte senza senso di mercato.