La Germani riaggancia Trapani grazie al 75-78 a Trento: tra i protagonisti, il solito centro croato, decisivo anche oltre i 17 punti e 13 rimbalzi
17 punti (7/12 da 2, 3/5 ai liberi), 13 rimbalzi, 1 assist e 5 falli subiti in 28': un'ordinaria giornata in ufficio, per il Miro Bilan versione 2024/25. La 12ª doppia doppia stagionale del croato è una delle chiavi del nuovo aggancio alla vetta della Germani Brescia: quella in casa della Dolomiti Energia Trentino è la 4ª prestazione stagionale del lungo di coach Poeta da almeno 17 punti e almeno 13 rimbalzi - come con Trento, anche le precedenti 3 erano arrivate in trasferta (Reggio Emilia, Trieste e Varese).
Uno scontro diretto a tutti gli effetti, quello della Il T Quotidiano Arena, che ha rappresentato l'ennesima prova di forza della Germani. Una sfida di parziali e controparziali, decisa nel finale anche dai canestri di Jason Burnell (top scorer bresciano con 20 punti) ma determinata nel suo complesso dalla presenza o meno in campo dell'ex Sassari. +12 di plus/minus in una gara vinta di 3 punti: la differenza tra Miro in campo e Bilan in panchina è stata, nei 40' della Il T Quotidiano Arena, di 21 lunghezze.
© Ciamillo-Castoria
Che quella di Trento sia stata la 15ª miglior serata stagionale di Bilan (o la 9ª peggiore, a seconda dei punti di vista) per efficienza al tiro - 1.17 punti per tiro tentato - simboleggia perfettamente quanto il croato sia un giocatore decisivo in sempre più aspetti del gioco. Nel finale punto a punto si è vista, ad esempio, non solo la classica combinazione di tecnica e posizione nel vanificare la stazza di uno dei migliori difensori interni di LBA come Mawugbe, ma è stata ugualmente decisiva la protezione dell'area per forzare l'ultima delle 13 palle perse di Trento.
© Ciamillo-Castoria
Bilan, in attesa dei posticipi di Milano e Bologna, è il re della Serie A per: valutazione media (24.2), rimbalzi totali (10.5), difensivi (6.8) e offensivi (3.7). L'ex Sassari è in top3 in LBA anche per falli subiti (5.7 a partita, solo Shengelia e LeDay ottengono più fischi a favore) e percentuale al tiro dal campo (54.7%: favoriti anche da un volume di conclusioni inferiore agli 11.5 tentativi a gara di Bilan, Totè e Armoni Brooks sono più efficienti del centro della Germani).
© Ciamillo-Castoria
Alla 5ª stagione in carriera in Serie A, il classe '89 di Sebenico sta mantenendo le medie migliori in carriera in voci statistiche che non riguardano normalmente un quasi 36enne: Bilan non ha mai giocato così tanto in Italia in una stagione regolare (29.2' di media), non ha mai subito tanti falli e non mai raccolto tanti rimbalzi, non ha mai distribuito così tanti assist (3.9: i 2.8 del 2023/24 sono un lontano ricordo). Tutte voci "di fatica", per un Bilan che ha imparato a gestirla come pochissimi altri veterani.
Il terzo big match consecutivo del marzo della Germani Brescia ha finalmente sorriso, dopo due sconfitte nel finale con Milano e Trapani, ai biancoblu lombardi. Il vantaggio con Trento nello scontro diretto (vittoria 83-77 all'andata, +9 la differenza canestri totale) potrà tornare utile nel determinare la griglia Playoff, in una Serie A che vede 5 squadre molto vicine come valori e rendimento nel lungo periodo. Venezia e la trasferta con la Virtus Bologna concluderanno il ciclo terribile di Brescia, prima di un poker finale sulla carta più morbido (Scafati, Reggio Emilia, Sassari e Treviso): con questo Miro Bilan, però, coach Poeta e i lombardi hanno poco di cui preoccuparsi.
© Ciamillo-Castoria