Intervistato come ex della partita dal Gazzettino di Venezia (alla Reyer dal 2021 al 2024), Jeff Brooks ha parlato dal ritorno al Taliercio con la maglia della Pallacanestro Trieste (domenica, ore 18.15): "Gara speciale? No, una partita come un'altra. Non sono il tipo che perde tempo a pensare a una rivincita personale. Sarò felice di competere e vedere alcuni vecchi tifosi e amici che saranno presenti, ma quando scendo in campo l'importante è vincere, non importa contro chi gioco. La cosa speciale è che mia madre sarà presente. Sarà la prima volta che mi vedrà giocare da professionista. Accoglienza particolare? Non mi aspetto nulla dai tifosi, se non che vengano a vedere una bella partita. Gli ultimi 3 anni a Venezia sono stati un'altra parte del mio viaggio, della mia carriera. Sono felice di sentir dire che ho lasciato una buona impressione ai tifosi e alla gente. Che partita sarà? Una battaglia, perché quest'anno – ne ho parlato coi compagni e coach Christian – il campionato è così aperto che chiunque può vincerlo. Siamo alla 26°, vedrete ancor più intensità rispetto alle prime settimane. I pregi di Trieste? Il principale credo la resilienza. A parte la gara con Trapani - quel giorno avrebbe vinto contro chiunque in Italia o qualunque altra lega. Quest'anno abbiamo mostrato molto spesso la nostra capacità di reazione. A prescindere da quello che succede in partita, non siamo mai fuori dai giochi e troviamo un modo per rientrare".