Pierluigi Brotto (coach Vanoli Cremona) ha provato ad analizzare il 118-83 incassato dai suoi a Milano nella sala stampa dell'Unipol Forum: "Non è facile commentare una partita con questo divario, non c'è mai capitato quest'anno. Nel primo tempo siamo riusciti a restare attaccati nonostante una super Milano, siamo andati negli spogliatoi con un pizzico di feeling nel poter fronteggiare l'Olimpia. Ci abbiamo provato anche nel terzo quarto ma di fronte a una serata come la loro, è stato molto difficile mantenere la barra sulla partita. A tratti abbiamo provare ad avere una bella faccia nonostante il divario, ma abbiamo faticato. L'aspettativa di giocarcela di più ci ha penalizzato a livello psicologico. In sede di presentazione avevo detto che affrontare ora a Milano fuori dall'Eurolega potesse essere problematico. Oggi abbiamo visto il loro potenziale, in una situazione nella quale possono utilizzare tutta la settimana per preparare la partita. Lotta salvezza? Se non fossimo concentrati tutti nel nostro cammino, non potremmo fare il nostro lavoro. Questo schiaffo doloroso deve farci compattare. Stasera tanto merito a Milano ma i giocatori devono prendere atto che devono reagire facendo vedere domenica prossima di che pasta siamo fatti. Io do grande merito al loro talento balistico. A un certo punto ci siamo guardati in panchina e abbiamo pensato: "fanno sempre canestro stasera". Il nostro piano era quello di essere più fisici, non ci siamo riusciti ed è colpa nostra. Abbiamo mollato quando ormai non c'era più partita, do grande merito a Milano, chirurgici nella circolazione di palla e hanno avuto una grande serata al tiro".