Ecco cosa ha detto Neven Spahija, coach della Reyer Venezia, sul rapporto con Bruno Caboclo a Sportal.rs: "Il calcio ha Mourinho, noi abbiamo Caboclo. Che dire, personalmente mi sento apposto con lui. Ho preso personalmente la decisione di firmare Bruno, visto che lavoravamo insieme a Memphis. Quando venne, lo aiutai a vivere con me nello stesso isolato, nello stesso edificio. Eravamo molto legati e in qualche modo la mia conoscenza con lui in qualche modo lo ha aiutato a firmare con Venezia. Penso che sia di un'altra qualità, è un giocatore da NBA, ma in realtà non è lì a causa di queste situazioni. Non penso che sia una persona cattiva, è solo che si tratta di malattie infantili, direi così. Non so come qualcuno possa permettersi di fare una cosa del genere a questo livello".