Davis e LeBron trascinano LA, Robinson dà la scossa a Miami, Middleton è il migliore di Milwaukee. Successi anche per i Clippers e i Nets
La giornata di Natale regala occasioni di riscatto e sorrisi per Lakers, Heat e Bucks, che avevano perso al debutto stagionale in Nba. Anthony Davis e LeBron James trascinano LA al successo contro i Mavericks nella gara più attesa del Christmas Day. Miami, guidata da Duncan Robinson, vince contro i Pelicans; Milwaukee travolge gli Warriors. Prove di forza per i Clippers (nonostante la paura nel finale per l’infortunio di Kawhi Leonard) e per i Nets.
LOS ANGELES LAKERS-DALLAS MAVERICKS 138-115
I campioni in carica vincono senza troppi problemi contro dei Dallas Mavericks che non possono ancora contare sulla propria seconda stella Kristaps Porzingis. I Los Angeles Lakers sono trascinati da un ottimo Anthony Davis 28 punti con 10/16 al tiro, 3 triple, 8 rimbalzi, 5 assist e un paio di recuperi), un LeBron James da quasi tripla doppia (22 punti, 10 assist e 7 rimbalzi) e un Montrezl Harrell che è utile come il pane per questa squadra. Non c’è praticamente mai contesa, perché i gialloviola scappano via nel punteggio già sul finire di primo tempo. Un successo figlio soprattutto delle grandi percentuali offensive. I texani provano a stare in partita con il solito Luka Doncic (27 punti e 7 assist alla fine), ma lo sloveno predica nel deserto.
DENVER NUGGETS-LOS ANGELES CLIPPERS 108-121
Gioia e paura per i Clippers, che battono a domicilio in alta quota i Denver Nuggets e ottengono il proprio secondo successo stagionale, in una partita controllata nonostante un secondo tempo in cui i padroni di casa le hanno provate tutte per rifarsi sotto. Degli 11 giocatori diversi in campo che raccolgono punti, guida il referto Paul George (23 punti con 8/14 al tiro e 5 triple). Finisce però nel peggiore dei modi la gara dei Clippers, che restano con il fiato sospeso dopo aver visto Kawhi Leonard sanguinante sul parquet a seguito di un violentissimo (quanto fortuito) scontro a rimbalzo con il suo compagno Serge Ibaka. Il numero 2 di LA è poi costretto a uscire dal campo con le sue gambe dopo la terribile gomitata al volto.
BOSTON CELTICS-BROOKLYN NETS 95-123
Prova di forza di Brooklyn sul campo di una diretta concorrente come Boston. Dopo un primo tempo equilibrato, i Nets scappano via nel terzo quarto grazie a 16 punti di un infuocato Kevin Durant, chiudendo poi in difesa una vittoria di grande prestigio. Kevin Durant è definitivamente tornato: il numero 7 di Brooklyn accelera in maniera impressionante nella terza frazione di gioco con cinque canestri consecutivi uno più bello dell’altro. Alla fine sono 29 punti per lui, con 9/16 al tiro e un eloquente +31 di plus-minus. Il miglior realizzatore della partita è però Kyrie Irving (37). Per i Celtics ci sono solo i 27 punti realizzati da Jaylen Brown e i 20 di Jayson Tatum.
MIAMI HEAT-NEW ORLEANS PELICANS 111-98
La prima vittoria natalizia va a Miami che supera New Orleans. Gli Heat, dopo la sconfitta all’esordio contro i Magic, ottengono il primo successo stagionale nonostante l’infortunio di Jimmy Butler a metà partita. Grande protagonista è Duncan Robinson, che segna 6 triple su 8 tentativi nel primo tempo (nuovo record per le partite di Natale) e chiude con 23 punti, miglior realizzatore di squadra, accompagnato da Goran Dragic (18 punti e 9 assist) e Bam Adebayo (17 punti). Ai Pelicans non basta lo strapotere fisico di Zion Williamson che mette a segno 32 punti e 14 rimbalzi. Altra partita senza canestri dal campo per Nicolò Melli, ala italiana di New Orleans, che nei 9 minuti e 22 secondi passati in campo sbaglia le due triple tentate, firma un solo libero su due, e chiude con due falli.
MILWAUKEE BUCKS-GOLDEN STATE WARRIORS 138-99
Dopo la sconfitta rimediata per mano dei Nets della super coppia Durant-Irving, gli Warriors si ritrovano ancora di fronte un avversario nettamente superiore. I Bucks vincono con un poco discutibile +39, dominando tutti i quarti (solo nel secondo il distacco è stato minimo) e concludendo 138-99. Khris Middleton è stato il grande protagonista con 31 punti, 4 rimbalzi e 5 assist mentre Giannis Antetokoumpo ha chiuso in doppia doppia con 15 punti e 13 rimbalzi. Stephen Curry ha provato a limitare i danni per Golden State con 19 punti. Buona anche la prova del rookie James Wiseman con 18 punti e 8 rimbalzi.