L'americano è grande protagonista e a un passo dalla doppia-doppia: 17 punti, 9 rimbalzi, 6 recuperi, 28 di valutazione
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Un'altra vittoria: la quinta di fila. Non si ferma la corsa della Banco di Sardegna Sassari, che al PalaSerradimigni si regala il pokerissimo piegando Tortona col punteggio finale di 87-82. Prestazione di intensità e sacrificio per i Giganti, privi dell'infortunato Thomas, ma capaci di gettare il cuore oltre l'ostacolo in tutti i momenti chiave della sfida e farsi ispirare da un giocatore su tutti, Brianté Weber, grande protagonista e a un passo dalla doppia-doppia: 17 punti, 9 rimbalzi, 6 recuperi, 28 di valutazione.
Approdato qualche settimana ad aiutare una Dinamo in difficoltà, c'è tanto del suo talento nelle cinque vittorie di fila di Sassari: "Sono arrivato qui con l’obiettivo di tornare a un livello che sento mio. Insieme ai miei compagni abbiamo dimostrato il nostro potenziale, nonostante un’assenza pesante come quella di Thomas. Il basket è sempre una questione di ritmo, di trovare lo spartito giusto e incastrare i pezzi. A volte basta sistemare qualche dettaglio perché tutto cominci a girare nel modo giusto. È stato il mio giorno, ma tutti sapevamo che senza Rashawn – che è un leader anche negli aspetti meno visibili – ognuno doveva dare qualcosa in più". Parole di chi è già diventato leader nel giro di pochissimo tempo.