19 punti totali e un'accelerazione decisiva nel quarto periodo: il play americano ha spaccato il match contro la Virtus Bologna, interrompendo la striscia negativa
di Giacomo Magnani© legabasket.it
Lo strappo decisivo di Trieste nella vittoria per 78-70 sulla Virtus Bologna ha un nome e un cognome: Colbey Ross, che si è preso di diritto il premio di MVP del match. Il play americano, a dire il vero non particolarmente incisivo nel corso dei primi 30 minuti di gara, ha letteralmente svoltato la situazione nell'ultimo quarto: 9 punti per il 76-65, una fiammata che ha portato alla prima sconfitta ufficiale per Ivanovic sulla panchina delle V Nere e interrotto la striscia negativa di Trieste che durava da quattro gare. A fine serata, in totale, sono 19 punti per Ross, lodevole anche per la forza d'animo: l'ex-MVP di LBA Serie A ha infatti dovuto stringere i denti per un problema fisico che l'ha messo fuori causa nelle ultime settimane. Un recupero che si è rivelato decisivo per i giuliani.
Jamion Christian, allenatore di Trieste, ha commentato il match di Ross nel post-gara: "Bello essere tornati alla vittoria, ma siamo un gruppo che affronta le avversità con il sorriso. La partita di Colbey? Siamo una squadra, abbiamo bisogno di tutti. Ci sono grandi individui che nel momento di difficoltà riescono a dare il meglio. Ross uno di questi. Ma anche Valentine, Uthoff... potrei nominarli tutti". Insomma, Trieste ritrova il sorriso dopo quattro sconfitte di fila e lo fa per merito del gruppo. Un gruppo in cui a spiccare è però Colbey Ross, una certezza dei giuliani e di tutta la LBA Serie A.