Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

BASKET

Pistoia, per salvarti c'è David: "Speriamo di firmare un paio di giocatori"

Il nuovo presidente biancorosso, dopo la gestione Rowan ("Ha fatto ciò che voleva"), è consapevole dei rischi: "Non è un investimento intelligente, l’ho fatto soltanto per la gente di Pistoia"

19 Mar 2025 - 13:46
 © Ufficio Stampa

© Ufficio Stampa

Un misto tra sollievo e ventata d'ottimismo: dopo le difficoltà degli ultimi mesi, in casa Estra Pistoia inizia a scorgersi la luce in fondo al tunnel imboccato nell'estate 2024. Dopo mesi turbolenti, economicamente e a livello relazionale, governati da Ron Rowan, ora l'ultima parola sulle decisioni della società toscana spetterà a Joseph Mark David, per tutti “Joe” o “Joey”.

© Ufficio Stampa

© Ufficio Stampa

Proprietario del Physical Terapy & Sports Medicine Center di Pittsburgh, coach con oltre 400 vittorie in carriera della Mt Lebanon High School, consigliere dal 19 ottobre 2024 del CdA biancorosso: una scalata graduale e inaspettata, per la nuova figura di riferimento del basket pistoiese. La prima conferenza stampa in veste di presidente (la cui trascrizione completa si trova grazie all'ottimo lavoro di PistoiaSport) ha toccato tutti i temi riguardanti il recente passato e l'immediato futuro della Pistoia del basket. "Cosa è accaduto prima del mio arrivo è stato un disastro. Non ne ero minimamente a conoscenza prima del mio arrivo. Nelle ultime tre settimane ho lavorato duramente con Rick Perna e il resto dei soci per come procedere con il progetto e riportare il Pistoia Basket al posto che merita. Stiamo cercando di aggiustare la situazione. Il nostro obiettivo è di sistemare la situazione e far sì che la società sia gestita in maniera corretta. Passo dopo passo lo faremo".

© Ufficio Stampa

© Ufficio Stampa

Dal suo ingresso, tramite l'azionista di maggioranza East Coast Group Sport, nel board dirigenziale biancorosso, David ha mantenuto inizialmente un ruolo marginale: "Cosa mi è stato detto all’inizio sulla gestione del club non era molto accurata, non mi dicevano ciò che succedeva all’inizio. Non ho saputo niente di approfondito fino a poco fa. Ron era sia presidente del Pistoia Basket che della East Coast Sport Group. Abbiamo provato a dargli consigli anche tramite intermediari ma Ron ha fatto ciò che voleva fare. Ha preso decisioni che io credo siano state errate fino a che non siamo intervenuti. Un mese fa ho chiesto quale fosse la situazione economica, se ci fossero profitti. Ron mi ha detto che la situazione era in pari tra ricavi e perdite. Poi sono venuto a sapere la reale situazione e ora dobbiamo sistemare tutto quanto. Due settimane fa da un giorno all’altro mi hanno detto che dovevamo mettere soldi nelle case o il club sarebbe scomparso. Così ho fatto un ulteriore investimento perché la squadra potesse giocare la domenica. La mia mossa mi è stata sconsigliata da chiunque conoscessi, penso chiunque sia un minimo a conoscenza di queste dinamiche non lo avrebbe fatto. Non è un investimento intelligente. L’ho fatto soltanto per la gente di Pistoia, il basket è nella loro anima e nel loro cuore".

© Ufficio Stampa

© Ufficio Stampa

E per il prosieguo del progetto nel lungo periodo? "Stiamo parlando con nuovi investitori e gli sponsor per capire dove possiamo arrivare. Non possiamo continuare a guardare indietro ma dobbiamo guardare avanti per ciò che dobbiamo fare per la squadra e per correggere gli errori commessi. Il mio obiettivo è quello di far sì che Pistoia finisca la stagione e il prossimo anno vedremo a che punto siamo e prenderemo nuove decisioni in merito. Se resterò in caso di retrocessione? Sì, sì assolutamente. A questo proposito, riguarderemo tutte le posizioni di chi lavora all’interno del Pistoia Basket. Non parlo solo di Saracca (Direttore Generale) ma in generale di chiunque sia nella società. CdA? Potrebbero esserci alcuni piccoli cambiamenti ma di minore importanza".

© Ufficio Stampa

© Ufficio Stampa

Il primo comandamento è, di nuovo, correre ai ripari: "A livello sportivo Ron ha gestito la situazione malamente, facendo confusione. Si è messo in una situazione complicata portando suo figlio qui. All’inizio dopo le prime vittorie tutti erano felici ma quando inizi a perdere la situazione peggiora ovviamente. Sono d’accordo che ci siano stati tanti errori nella gestione sportiva tra allenatori e giocatori. Adesso siamo qui per provare a rimediare a questa gestione. Stiamo osservando qualche giocatore e speriamo di riuscire a firmare un paio di giocatori. Avremmo potuto anche mandare via tutti i giocatori ed arrivare in fondo con la Juniores per limitare i costi ma non l’abbiamo fatto".

© Ufficio Stampa

© Ufficio Stampa

Lo sguardo e il pensiero, tuttavia, sono già rivolti a quello che Pistoia saprà esprimere sul parquet, a partire dalla trasferta con Tortona (domenica 23, ore 17.30): "Vogliamo migliorare la squadra e vincere partite. Tutti i giocatori vogliono rimanere in Serie A. Anche per loro è un obiettivo. Stiamo tutti lavorando assieme, Marco Sambugaro, coach Okorn e lo staff intero, tutti stiamo lavorando per scegliere i migliori giocatori possibili da portare in squadra. Così stiamo lavorando e così vogliamo farlo anche in frutto. Vogliamo prendere le decisioni tutti assieme, non come in precedenza". Per la salvezza della società Pistoia, è arrivato Joe David. Per la sopravvivenza in Serie A, le prossime settimane chiariranno ulteriormente le idee.

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri