Nella settimana di avvicinamento a Trieste-Cremona (sabato 21, ore 20.30), Il Piccolo ha intervistato Corey Davis, guardia della Vanoli ed ex della partita (2021-23 coi giuliani, con la squalifica per positività alla benzoilecgonina a interrompere il rapporto coi giuliani a stagione in corso): "Sarò grato per sempre dell'opportunità che mi è stata data di giocare a Trieste, una città meravigliosa di cui non posso che parlar bene e nella quale ho stretto tantissime amicizie durature. Ho sempre dato tutto me stesso per quella maglia. Tuttavia, la comunità a cui ho dedicato una parte della mia vita, indipendentemente dal risultato, ha continuato a crocifiggermi. Ho la sensazione che la città avesse bisogno di qualcosa o qualcuno da incolpare per quella retrocessione e allora ha preso la mia situazione, facendomi passare da capro espiatorio. Per questo motivo, non sento la necessità di spiegare nei particolari cos'è accaduto davvero. I tifosi hanno avuto il tempo di formarsi un'opinione da tutte le fonti a loro disposizione, per quanto mi riguarda l'unica cosa che sento di dover fare e voglio fare è scusarmi con la famiglia e gli amici che ho incontrato a Trieste. Non mi nascondo da niente, non mi tiro indietro e non cerco l'approvazione di nessuno, voglio che si sappia e si comprenda molto bene che tutta l'energia negativa, i commenti negativi, i cori e i fischi sono benvenuti, perché l'unico effetto che avranno sarà quello di aiutarmi a giocare ai massimi livelli".