Contro Venezia l'americano ha regalato un'altra ottima prestazione sotto entrambi i tabelloni: 19 punti e 6 rimbalzi in 27 minuti
di Raffaele Pappadà© IPA
Per riprendersi (prima) e tenersi (poi) la vetta, Brescia ha richiamato tutte le risorse a disposizione. Tra queste, anche Demetre Rivers, che in stagione ha rappresentato una certezza per Peppe Poeta.
Contro la Reyer, però, l'ex Scafati è tornato anche a fornire una produzione offensiva di grande livello, con 19 punti totalizzati, arrivati con 5 bombe (su 8 tentate) e con 4 liberi (su 4) realizzati.
Un dato confortante, dopo due prestazioni che dal punto di vista realizzativo non erano state scintillanti (7 contro Trapani, 8 contro Trento).
A questo, il ragazzone della Carolina del Sud, ha aggiunto anche la solita grande sostanza difensiva, con 6 rimbalzi conquistati (di cui 5 sotto il ferro difensivo). Con questi avvicina la tripla cifra stagionale di rimbalzi in LBA: il conteggio, a oggi, dice 96.
Ma è la combo di abilità a risultare determinante per la Germani, visto che Rivers, tolta qualche piccola pausa, ha regalato anche un fatturato costante in termini di punti, con alcuni exploit di rilievo. I 19 contro Venezia sono solo il suo terzo miglior score in campionato, dietro ai 21 di marzo in casa di Pistoia e ai 22 dell'esordio con la canotta della Germani in campionato, contro Varese.
Con una particolare propensione alle triple, che si era già vista a Scafati: il contatore è salito a 51 realizzate, a fronte di 115 tentate. Meglio di lui, nella lega, fanno solo Ruzzier, Yeboah e Armoni Brooks.
Muscoli e balistica, per continuare a sognare in grande nella strada che porta alla post season.