Dimitris Giannakopoulos attacca gli arbitri di Eurolega e critica la politica di espansione verso gli Emirati Arabi
La sconfitta in Eurolega del Panathinaikos, che ha sprecato un vantaggio di 10 punti nell'ultimo quarto contro il Partizan, è stata la proverbiale goccia che ha fatto traboccare il vaso del proprietario dei greci, Dimitris Giannakopoulos, noto per i suoi punti di vista sempre discussi e per la sua comunicazione molto diretta, senza mezzi termini e spesso sopra le righe. Nelle ultime ore ci è "cascato" di nuovo, pubblicando una storia Instagram in cui attacca pesantemente l'Eurolega per l'arbitraggio subito e per le nuove politiche intraprese.
"Non importa quanti arabi e petrodollari portiate nella lega. Con questo livello di arbitri, nessuna azienda seria investirà mai e metterà il proprio nome accanto a un tale circo". Tra le altre cose, il commento di Giannakopoulos nasce dalla recente riunione degli stakeholder dell’Eurolega: la commissione si sarebbe espressa in maniera positiva votando all’unanimità favorevolmente a una possibile wild card per una squadra di Dubai. Il tutto dovrebbe avvenire a partire dalla stagione 2025/26.
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