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Eurolega, Milano illude e poi delude: al Pireo vince l’Olympiacos

Primo ko stagionale per le Scarpette rosse, che vanno all’intervallo sul +6 ma si perdono negli ultimi venti minuti permettendo ai greci di vincere 86-75

14 Ott 2020 - 20:39

Arriva contro l’Olympiacos, nella terza giornata di Eurolega, la prima sconfitta stagionale dell’AX Armani Exchange Milano: le Scarpette rosse perdono 86-75, sprecando un vantaggio di 6 punti al 20’ con un deludente secondo tempo. Non bastano i 18 punti di Sergio Rodriguez: l’Olympiacos risponde con un grande Sloukas (17 punti) e l’esperienza di Printezis (16), raccogliendo la seconda vittoria di fila dopo quella con il Panathinaikos.

Una sconfitta accettabile, la prima in stagione, visto l’avversario di grande livello, ma all’AX Armani Exchange Milano resta l’amaro in bocca per non aver inferto il colpo di grazia nel terzo periodo, consentendo una grande rimonta a un Olympiacos guidato da un maestoso Kostas Sloukas da 17 punti e 11 assist. I primi venti minuti dei meneghini sono quasi perfetti: Sergio Rodriguez è letteralmente dominante e arriva a mettere 15 punti a tabellino all’intervallo lungo, mentre dall’altra parte i senatori greci non convincono (emblematica la partita di Vassilis Spanoulis, sul parquet per meno di 8 minuti in tutta la serata, con soli 5 punti) e il 42-36 per le Scarpette rosse all’intervallo sembra l’anteprima di un altro successo di rilievo.

Nel terzo periodo però cambia qualcosa, paradossalmente, quando a Kostas Papanikolaou viene fischiato un fallo tecnico: la reazione degli uomini allenati da Georgios Bartzokas è veemente, trova in Sloukas l’interprete principale e in Georgios Printezis, Aaron Harrison (16 punti per entrambi) e Shaquielle McKissic (10) delle 'spalle' di tutto rispetto. Dall’altra parte i meccanismi della squadra di Ettore Messina si inceppano: Rodriguez aggiunge solo altri 3 punti al proprio score e l’intensità di Michael Roll (16 al termine) non basta a rialzare il livello di un team che vede poco protagonisti due uomini solitamente importanti come Gigi Datome (9 punti) e Shavon Shields (5). C'è delusione, quindi, alla sirena finale. Milano perde la testa della classifica e si fa raggiungere a 2 vittorie e una sconfitta dallo stesso Olympiacos e dal sorprendente Bayern Monaco di Andrea Trinchieri, che in contemporanea alla partita del Pireo batte il Maccabi Tel Aviv 85-82 (26 punti per Vladimir Lucic). L’Armani tornerà in campo fra quarantott’ore: il prossimo avversario è il sempre pericoloso Real Madrid.

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