Marco Fabbrini, presidente del consorzio della Nutribullet Treviso Basket, ha parlato al Gazzettino del momento trevigiano, a pochi giorni dalla sconfitta interna con Napoli: "Contro Napoli ci sono stati parecchi passi indietro rispetto a quanto la squadra aveva mostrato fino a qualche partita fa. Davvero una brutta partita, senza capo né coda. Tra l'altro, dopo una buona partenza, in cui sembravamo avere in mano la gara, poi abbiamo completamente perso il bandolo della matassa. Se perdi 20 palloni, non potrai mai vincere. Finora, in questa stagione, tranne a Reggio Emilia, la squadra aveva comunque sempre combattuto. Può capitare: l'importante è che rimanga un episodio isolato, altrimenti diventa dura. Ci sono giocatori che probabilmente in questo momento non sono al massimo della forma, e questo non aiuta. Come sicuramente non ha aiutato l'infortunio di Olisevicius: lui è un nostro faro, è rimasto fuori a lungo e ora deve ritrovare la miglior condizione. Ma non può essere una scusa: gli uomini per far bene comunque ci sono, abbiamo investito, è stato preso anche Caroline. Adesso bisogna tornare a macinare. Pistoia e Reggio Emilia? Anche le prossime sono due partite tutt'altro che facili. Bisogna resettare immediatamente, per essere pronti: in questo deve essere bravo anche lo staff tecnico".