Il classe 2007, intervistato sul Corriere dello Sport, ha parlato della sua prima esperienza coi grandi dell'EA7 Emporio Armani Milano e sul proprio futuro, tra Italia e il sogno USA: "È emozionante poter lavorare con coach Messina e il suo staff. Sa come caricare i ragazzi. Ti fa notare quando e dove sbagli. Un giocatore che mi sta aiutando? Forse quello con cui ho un rapporto migliore è Shields. A lui piace moltissimo stare con i giovani. Scherza molto con noi. Gli sembra di tornare giovane. Comunque, sono tutti super. L’Olimpia secondo me ora ha un roster clamoroso: siamo stati sfortunati con gli infortuni ma, al completo, credo sia una squadra fortissima. Li ho visti al raduno, al completo, e la qualità è altissima. Sogni? Il primo giocare è giocare in Nazionale, poi vincere qualcosa con la Nazionale e poter vivere per sempre di basket. NBA? Lontano sicuro, possibile non lo so. Certo sarebbe un grande sogno arrivare al Draft ma la strada è ancora molto lunga".