Il Giudice Sportivo ha comunicato i provvedimenti per i fatti successivi alla gara con Trieste. 5000 euro totali di ammenda per il club, la squalifica del campo per 3 gare e l'inibizione del presidente Nello Longobardi per sette mesi, fino al termine della stagione, perché "per tutto l'arco della gara, offendeva gli arbitri e protestava, anche sporgendosi dalle transenne, e perché, al termine della gara, insultando e minacciando gravemente il secondo arbitro, sbatteva ripetutamente la porta dello spogliatoio degli arbitri, colpendo un un'occasione, con danno lieve a una spalla, il medesimo secondo arbitro".