Il presidente ha raccontato i primi mesi di stagione: "Il ritorno di Zubcic e Pullen? Dopo Brescia eravamo spiazzati, avevamo visto una squadra molto molle"
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10 sconfitte consecutive per iniziare la stagione non si erano mai viste, nella storia del Napolibasket. Le sostanziali modifiche al roster e allo staff tecnico, con l'approdo di coach Giorgio Valli e il ritorno di alcuni dei beniamini della Coppa Italia 2024, hanno ridato entusiasmo alla Napoli del presidente Federico Grassi.
Dopo la vittoria al supplementare nel derby con Scafati, ecco un altro scontro salvezza dal peso specifico enorme come quello a Varese (stasera, ore 20.30). Il massimo dirigente napoletano ha parlato così, in esclusiva a SportMediaset, del momento dei campani: "Siamo contenti della prima vittoria, crediamo fortemente di poterci salvare. Giocheremo partita per partita come fossero finali: proveremo fino alla fine a rimanere in LBA ma, se dovessimo scendere, potremo dire di averlo fatto a testa alta. Non ci fermiamo alla partita con Scafati: per la salvezza abbiamo bisogno ancora di tante vittorie nelle 18 partite che restano".
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Inevitabile ritornare anche alle errate valutazioni dei primi mesi di stagione, culminati con l'esonero di coach Milicic e la rottura del rapporto col responsabile dell'area tecnica Pedro Llompart: "Siamo arrivati al cambio con un record di 0 vittorie e 8 sconfitte, c'è stato un inizio difficile forse anche per un cambio dell'80% del roster in estate. Forse non si è riusciti a trovare quell'amalgama giusta per creare il feeling nato nella passata stagione tra l'allenatore e i giocatori. Siamo stati "costretti" a cambiare per ravvivare il palazzetto, non continuare la discesa che stavamo percorrendo".
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Chiuso il capitolo Milicic, si è aperto quello firmato Giorgio Valli: "Dobbiamo fare i complimenti all'Amministratore Delegato Alessandro Dalla Salda: è una sua scelta personale, si è assunto le sue responsabilità. Siamo di fronte a una persona che si è calata bene nella realtà di Napoli, ci sta dando una grossa mano per provare a risollevare la squadra e dare delle gioie alla città".
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Anche nell'anticipo di Masnago, con una Varese ad appena 2 vittorie di distanze ma con la recente aggiunta di Desonta Bradford a tamponare l'infortunio di Sykes, i riflettori saranno puntati sugli ultimi arrivati: "Dopo la sconfitta di Brescia (97-84, 11° giornata) eravamo un po' spiazzati, abbiamo visto una squadra molto molle. Ci siamo riuniti il lunedì successivo e abbiamo pensato che riportare due giocatori come Zubcic e Pullen potesse riaccendere la città e la fiamma di tutta la squadra. Dopo la vittoria con Scafati, possiamo dire che è successo esattamente questo".