Il coach di Trapani vuole stoppare la striscia della capolista e accorciare in classifica. "Sarà molto impegnativo, partiamo dalla difesa"
di Raffaele Pappadà© IPA
Trapani vuole continuare a scalare e il calendario propone una grande occasione per testare le ambizioni della squadra di coach Repesa: il duello con Trento, la capolista perfetta da dieci vittorie su dieci.
Che arriva da una prestazione convincente, anche se l'allenatore, nell'ultimo successo, trova spunti utili alla crescita del gruppo.
"Arriviamo da una vittoria, contro Pistoia, per noi molto importante. Per 23 minuti abbiamo giocato una pallacanestro di altissimo livello, raggiungendo il +21 di vantaggio. Dopo siamo calati mentalmente, abbiamo perso il focus, ma la cosa più importante è che abbiamo vinto. Allo stesso tempo abbiamo dobbiamo allenarci sulla continuità mentale, ricordarci che la partita dura 40 minuti e non ripetere gli stessi errori nelle prossime gare".
Sarà un test per entrambe, viste le risorse dei due roster. Repesa esalta le qualità del collettivo allenato da Paolo Galbiati.
"Giochiamo contro Trento, una squadra che gioca ad altissimo ritmo per 40 minuti, costruita benissimo, allenata bene. Di sicuro ci aspetta un lavoro molto difficile, una partita molto impegnativa. Hanno tanto energia, tanta qualità, sono la squadra che dopo di noi segna di più nel campionato".
Per riuscire a spezzare la marcia dell'Aquila il coach è consapevole del fatto che servirà una partita perfetta, con massima attenzione ai dettagli.
"La nostra prestazione deve partire dalla difesa, da una buona preparazione, considerando la loro diversità rispetto alle altre squadre. Giocano minimo 20/25 minuti con due lunghi che sono ottimi tiratori da fuori. Dobbiamo essere pronti, stare concentrati per 40 minuti, parlare bene e mettere a posto tutti i dettagli in difesa".