Il canadese è tra i trascinatori della Reyer che, dopo l'avvio complicato, vede i playoff. "Con l'Aquila sarà una gara intensa, hanno tanta qualità"
di Raffaele Pappadà© IPA
Sul ritorno della Reyer non ci sono dubbi, come sulla voglia che la squadra di Spahija ha di recuperare il tempo perduto. E, dopo aver sconfitto Milano, adesso punta un'altra big, grande protagonista del girone d'andata, come Trento. Una sfida di grande livello che uno dei leader, Mfiondu Kabengele, ha presentato ai nostri microfoni.
"Mi aspetto una partita intensa, sono una squadra di qualità: grande allenatore, grandi giocatori, grande corsa. Dovremo impostare il ritmo fin da subito, servirà un grande sforzo, sono molto bravi a creare azioni e giocare coralmente. Il nostro compito è sacrificarci, essere altruisti in difesa, esprimere maggior energia possibile. Chiunque scenderà in campo dovrà dare tutto quello che ha, fare il possibile per limitare i loro tiri da tre."
Venezia ha superato mille difficoltà, con i tanti infortuni che hanno condizionato la prima parte di stagione, con ripercussioni anche sull'umore e sulla convinzione del gruppo. Ritrovare protagonisti e rotazioni ha cambiato il contesto.
"La squadra ora sta bene, i ragazzi stanno ingranando e stanno sempre meglio, il coach sta capendo come inserire tutti i ragazzi dopo aver recuperato dagli infortuni. Tutti sono più freschi e preparati, siamo in un buon momento, fisico e mentale. Siamo stati messi alla prova tante volte, soprattutto con i problemi fisici, ma abbiamo risposto bene, i ragazzi hanno recuperato bene e si sono allenati bene. Siamo in buona forma".