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Giofrè spinge Treviso oltre l'emergenza: "Non ci piangiamo addosso"

Il direttore sportivo della Nutribullet presenta la trasferta di Napoli. "Arriva dopo una settimana di grande emergenza, ma vogliamo un'altra vittoria"

di Raffaele Pappadà
15 Nov 2024 - 11:31
 © Ufficio Stampa

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La Nutribullet va alla ricerca di continuità, dopo la convincente vittoria con Scafati che ha spezzato la striscia di cinque sconfitte consecutive (l'altra vittoria risaliva a fine settembre, prima giornata di campionato, a Venezia).

Treviso giocherà sul parquet di Napoli, ancora ferma alla casella iniziale. La squadra di coach Milicic, però, ha dato testimonianza di grandi miglioramenti nelle ultime settimane, contro Venezia e Trapani, spinta anche dal contributo dei nuovi, con Bentil subito produttivo.

Non sarà una gara semplice per i ragazzi di Vitucci, che arrivano da una settimana complicata a livello fisico, con Harrison e Mazzola in dubbio. Ha presentato la gara ai nostri microfoni il direttore sportivo Simone Giofrè.

"È stata un'altra settimana di grande emergenza. Siamo abituati e non ci piangiamo addosso, però è un dato di fatto che anche questa settimana non siamo mai riusciti ad essere al completo. Abbiamo addirittura avuto delle giornate con sette senior in palestra.

Dobbiamo però cercare di girarla in maniera positiva e di vederla come un'opportunità per quelli che solitamente partono dalla panchina, con meno minuti a disposizione. Adesso avranno l'opportunità, in contumacia Harrison e Mazzola, di giocare di più. Tutto potrebbe diventare molto positivo per il futuro.

Andiamo a Napoli, troveremo un’avversaria che sicuramente per il valore dell'organico non rispecchia la classifica che ha. Ha aggiunto due giocatori di assoluto livello nelle ultime settimane e quindi dobbiamo prestare massima attenzione, cercare di fare la nostra partita sulla scia di quanto di buono abbiamo fatto domenica con Scafati, cercare di ottenere il secondo successo consecutivo. Servirà grande determinazione, grande attenzione e magari anche un po' di fortuna visto che la stagione per il momento non ci ha ancora dato una carezza piacevole".

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