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Galbiati si coccola Ellis: "Strepitoso". Priftis: "L'espulsione di Faried chiave del match"

Il coach di Trento applaude anche l'altro gioiello Niang e spiega l'utilizzo del quintetto small: "Scelta preparata dopo l'infortunio di Bayehe"

13 Feb 2025 - 20:40
 © italyphotopress

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La grande vittoria in rimonta regala entusiasmo in casa Trento, con coach Galbiati che si coccola i gioielli Ellis e Niang, mentre è grande l'amarezza per Reggio Emilia, ben fotografata dalle parole di Priftis che ha ben chiaro il punto di svolta del match.

TRENTO - LE VOCI DEI PROTAGONISTI

Paolo Galbiati: “Partita tesa e difficile, siamo partiti molto contratti, ma è normale per un gruppo che non aveva mai giocato le Final Eight. Loro hanno iniziato bene con i loro veterani. Noi nella ripresa abbiamo giocato più nel nostro modo, poi sul -10 ci siamo detti che avevamo già rimontato più volte e che si poteva fare. Con alcuni quintetti con Ellis e Niang abbiamo mosso la difesa e abbiamo concesso poco nel quarto periodo. Il quintetto small? Era preparata come scelta perché abbiamo perso Bayehe, quella è la rotazione dei lunghi. Pecchia si può sacrificare mettendo il suo corpo ed ha fatto un ottimo lavoro. Ellis è stato strepitoso, ha smazzato 14 assist facendo segnare tutti. Soprattutto ha fatto un lavoro su Winston incredibile, nonostante i 25 punti. Nella grande rimonta è stato molto bravo. Niang? Abbiamo un player development eccezionale come Marco Crespi che lavora con tutti. Saliou ha avuto tanti infortuni e non ha potuto lavorare nelle ultime due estati. 7/15? Ci può stare, vai a tirare contro Faye… A breve inizierà a essere incredibile anche al tiro da tre punti”.

Saliou Niang: "All'inizio abbiamo fatto molta fatica, poi siamo rimasti lì con la testa. Abbiamo capito che dovevamo superare delle situazioni, poi siamo riusciti a giocare il nostro basket e il risultato avversario. Career-high? Sono molto contento di come ho giocato, ho cercato di aiutare la squadra, siamo riusciti a vincere, ora ci riposeremo per la semifinale". 

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REGGIO EMILIA - LE VOCI DEI PROTAGONISTI

Dimitris Priftis: “Penso che sia stata una partita difficile e molto combattuta. Complimenti a Trento che nell’ultimo quarto ha giocato meglio, per noi sono mancati dettagli nelle due metà campo nel finale. L'espulsione di Faried? Probabilmente ha cambiato la partita, il finale sarebbe potuto andare diversamente perché è uno dei nostri migliori giocatori. Alza l’intensità della nostra squadra, ma gli arbitri hanno deciso per la sua espulsione e quindi è giusto che sia stata presa questa decisione”.

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