Da un'idea di Dan Peterson e Roberto Milocco, si sono ritrovati più di 50 protagonisti passati dal camp di Salsomaggiore Terme
"Amici sportivi!" direbbe Dan Peterson. Amici, nel vero senso della parola, che si sono ritrovati per festeggiare i 40 anni dello storico NBA Camp di Salsomaggiore Terme. Dal 26 al 28 agosto, è andata in scena una splendida reunion tra allenatori, ex-giocatori e ragazzi - diventati uomini - che nella cittadina emiliana hanno condiviso l'amore per la pallacanestro.
L'NBA Camp di Salsomaggiore è stato il primo camp organizzato in Italia, da un'idea dei fratelli Marco e Bruno Bogarelli. Dopo un'edizione pilota a Cremona, ha trovato nel 1982 la sua sede ideale a Salsomaggiore Terme. Dal 1982 al 1995, ultimo anno del camp, una miriade di star e coach NBA hanno partecipato all'evento. Parliamo di oltre 20mila partecipanti nel corso degli anni.
La qualità del progetto è certificata dai nomi. Diversi gli Hall of Famer passati che nei 14 anni di camp hanno fatto assaggiare a molti ragazzi un pizzico della loro grandezza sportiva. Non solo Dan Peterson, vera e propria colonna dell'NBA Camp, ma anche Pat Riley, cinque titoli NBA, e KC Jones (2). Poi Chuck Daly (2), Jack Ramsay (1), Dick Motta (1) e Paul Westhead (1). Mike D'Antoni, superlativo da giocatore con 5 scudetti in maglia Olimpia e da allenatore (2 volte NBA Coach of the Year).
Ogni settimana, dal 1982, un grande giocatore NBA come ospite: da Alex English a Bernard King, passando per Julius Erving, Isiah Thomas, Byron Scott e Steve Kerr, ora coach dei Golden State Warriors di Steph Curry. Ma anche le star italiane non sono mancate: il più grande di tutti i tempi, Dino Meneghin con i suoi 12 scudetti e 7 Coppe dei Campioni. Poi Nando Gentile, Marco Mordente, Davide Pessina, Marco Sambugaro e tanti altri. Tra chi ha insegnato, ricordiamo Sergio Scariolo, Andrea Trincheri e Giampiero Hruby.
Difficile, quasi impossibile elencare tutti i nomi. In ogni caso, un vero e proprio "Dream Team". L’NBA Camp non ha promesso a nessun ragazzo che sarebbe diventato un giocatore della Nazionale, ma ha permesso, anche per pochi giorni, di conoscere e ammirare il basket di alto livello. Tra chi ha partecipato come campers, circa 60 i giocatori che hanno calcato/calcano i parquet della Serie A.
Enorme il legame tra l'NBA Camp e Dan Peterson, che assieme a Roberto Milocco è stato il principale promotore di questa reunion: "Passano gli anni, ma non manca quasi mai qualcuno che mi fermi per dirmi: 'Coach, lei non si ricorda di me, ma…'. Poi finisco io la frase: 'Sei stato all’NBA Camp di Salsomaggiore'".
Entusiasti il Sindaco di Salsomaggiore, Filippo Frittelli, l'Assessore Allo Sport, Marco Trevisan, e gli organizzatori: "È stato un weekend pieno di emozioni che ha dimostrato come lo sport crei amicizie e legami indissolubili. La splendida accoglienza che Salsomaggiore Terme ci ha riservato ci motiva a creare ulteriori iniziative come un libro che celebri l'avventura unica dell'NBA Camp, e soprattutto a fare della reunion un appuntamento fisso che, ne siamo certi, richiamerà sempre più una folla di nostalgici ed appassionati cestisti. Siamo al lavoro per far tornare qualche ex-superstar NBA".