Il coach dell'Estra prepara la trasferta di Treviso: "Paschall fa vedere cose belle, deve migliorare sulla tenuta fisica"
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Ripartire dopo la sosta, arrivata dopo i due ko con Sassari e Trento (rispettivamente di 2 e di 4 punti). È l'obiettivo di Pistoia, a lavoro per assimilare le nuove linee guida di coach Markovski, che attende di poter contare su tutti gli elementi del roster.
"A livello tecnico qualcosa cambierà, ma vorrei prima avere tutta la squadra a disposizione per vedere quanto il roster si sia modificato. Certamente abbiamo avuto difficoltà questa settimana con due partenze, più Silins che era con la Lettonia. Non siamo ancora riusciti a essere al completo: siamo in attesa che anche Maurice Kemp possa arrivare. Nell'unica amichevole che abbiamo giocato, Eric Paschall ha fatto vedere cose belle: il problema rimane sempre la tenuta fisica".
Rowan e compagni proveranno a regalargli il primo sorriso al PalaVerde, contro Treviso che invece arriva da due vittorie convincenti con Scafati e Napoli.
"Treviso è un'ottima squadra, in attacco ha tante risorse. Dovremo come sempre cercare di fermare il loro attacco, imporre le nostre idee difensive e dall'altra parte del campo cercare tiratori liberi. Per quel che possiamo, dobbiamo affidarci alla regia di Christon, lui è in grado di leggere gli aiuti difensivi. Dove si può decidere la partita? La partita si decide sempre in difesa: è uno scontro fisico tra due squadre. Da una parte una squadra cerca di respingere lontano dal proprio canestro, dall'altra l'attacco avversario prova a spingersi dentro. Quello scontro fisico decide la partita".