Nella sfida tra grandi ex (Mirotic e Punter, ma anche Bolmaro) l'Olimpia cerca il sesto successo della sua storia in Catalogna per continuare il volo in Eurolega
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Nelle ultime 10 giornate c'è una sola squadra che sta performando meglio dell'Olimpia Milano in Eurolega: l'inarrivabile Paris le ha vinte tutte, sotto la spinta di un gruppo di talento e sana follia guidato da coach Splitter.
Ora per la squadra di Ettore Messina inizia un mini-ciclo durissimo che porterà alla fine del 2024: dopo la gara del Palau contro Barcellona, altra trasferta ad altissimo coefficiente di difficoltà col Panathinaikos e poi al Forum contro Bayern Monaco e Olympiacos. Milano ci arriva in gas, forte delle 7 vittorie nelle ultime 8 giornate che l'hanno portata per la prima volta in stagione in zona play-in, con quella playoff distante una sola partita.
Sul volo partito per Barcellona è salito anche Leandro Bolmaro, al rientro dopo l'infortunio muscolare di metà novembre nel match di Belgrado contro il Partizan e pronto a tornare in campo proprio contro la sua ex squadra.
ETTORE MESSINA (conferenza stampa): "Affrontiamo un avversario di altissimo livello quindi si tratta ovviamente di una partita molto difficile. Per noi, saranno molto importanti la fase di transizione difensiva e il controllo dei rimbalzi contro i loro lunghi e quintetti generalmente molto alti. In attacco, dovremo avere una buona circolazione di palla contro una formazione che è abituata a rubare molti palloni e con quelli alimentare il proprio contropiede. Come sempre, siamo contenti di rivedere Kevin Punter, perché è un giocatore del quale abbiamo grandi ricordi e al quale siamo molto affezionati".
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NIKOLA MIROTIC (ala/centro Olimpia Milano, al Barcellona tra il 2019 e il 2023): "Per me personalmente sarà una partita. Tornerò a Barcellona, che è un po’ come tornare a casa, per la prima volta dopo oltre 500 giorni e quindi mi aspetto una serata carica di emozioni. Al tempo stesso, abbiamo una partita importante da giocare e tentare di vincere contro una squadra ovviamente molto forte e competitiva".
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Si diceva degli ex dell'incontro. Il più atteso è sicuramente Nikola Mirotic che sta giocando una stagione di altissimo livello con 18.7 punti e 7.4 rimbalzi a partita. L'ala ispano/montenegrina ha lasciato Barcellona nell'estate 2023, dopo aver vinto una Liga da assoluto protagonista con titolo di MVP nelle finali col Real Madrid, al termine di 4 stagioni in blaugrana con 127 presenze in Eurolega (con 3 Final Four disputate) e 2136 punti.
Nel Barcellona il grande ex è invece Kevin Punter che ha fatto parte dell'Olimpia Milano che nel 2020/2021 raggiunse la Final Four di Colonia, quando una tripla sul ferro dell'americano (e canestro seguente di Higgins) spezzarono il sogno dell'Armani di raggiungere la finale.
La squadra quest'anno allenata da coach Joan Peñarroya (che non avrà gli infortunati Laprovittola, Neto, Brizuela e Metu) è partita benissimo in Eurolega, per poi accusare una netta flessione nelle ultime settimane: il successo col Maccabi dell'ultimo turno ha chiuso una striscia di 4 sconfitte consecutive. In casa ha un bilancio di 4 vittorie e 2 sconfitte, le ultime contro Paris un mese fa e nel Clasico di fine novembre.