3 settimane e 4 sfide per decidere chi avrà accesso diretto ai Playoff, chi potrà arrivarci tramite i Play-In e chi rimarrà fuori da tutto
Non sono bastati i primi 30 Round di stagione regolare, a definire gerarchie ed equilibri di questa Eurolega. Saranno chiamati a farlo gli ultimi 4, almeno per definire il tabellone di Playoff e Play-In. Consapevoli che non basterà una singola vittoria o sconfitta a fine stagione a determinare i valori assoluti di una squadra o dell'altra, la classifica attuale vede solamente 8 squadre già certe del proprio destino: Olympiacos, Fenerbahce e Panathinaikos dirette ai Playoff; Zalgiris (a meno di un percorso immacolato nelle ultime 4 e di un abbassamento, improbabile, della quota Play-In a 18 vittorie), Baskonia, ASVEL, Maccabi, Virtus Bologna e ALBA Berlino fuori dalla corsa per la post season.
Dal 4° al 12° posto, con diversi scontri diretti ancora da completare, è tutto da decidere. Quali squadre affronteranno, e in che ordine lo faranno - IN MAIUSCOLO le gare in trasferta -, le avversarie dell'EA7 Emporio Armani Milano in ottica Playoff/Play-In?
MONACO (4°, 18 vittorie e 12 sconfitte)
Zalgiris, OLYMPIACOS, Panathinaikos, ASVEL VILLEURBANNE
Una squadra all'ultima spiaggia, la possibilità di agganciare il Panathinaikos (e sfruttare il conseguente 2-0 negli scontri diretti) e una squadra già eliminata: il focus dei monegaschi è rivolto alla conquista del fattore campo, più che a preoccuparsi del recupero da dietro delle altre, e al far trovare ancor più ritmo a Daniel Theis. Affascinante il ritorno di Spanoulis al Pireo (27 marzo): si immagina un'accoglienza da brividi.
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BARCELLONA (5°, 17-13)
Bayern Monaco, MILANO, FENERBAHCE, Virtus Bologna
Fare previsioni oltre alla partita immediatamente successiva, per la squadra più capace di accendere e spegnere dell'intera Eurolega, è complicato. La chiusura con la Virtus è il cuscinetto ideale, ma la doppia trasferta tra Milano e Istanbul (con -13 da recuperare all'Olimpia) è tosta per tutte. Ribaltare il 100-78 incassato in Baviera è quasi impossibile, ma una vittoria col Bayern permetterebbe ai blaugrana un'opportunità in più di sprecare un jolly.
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STELLA ROSSA (6°, 17-13)
Virtus Bologna, Real Madrid, Efes, PANATHINAIKOS
3 serate di Eurolega consecutive alla Belgrade Arena sono il più bel regalo che la competizione potesse fare ai serbi in questo momento. Zalgiris e Milano hanno violato la casa dei biancorossi di recente: il -23 col Madrid e il -22 con l'Efes non consentono troppe ambizione di ribaltamento negli scontri diretti, ma affrontarli a Belgrado potrà rivelarsi decisivo. Una Virtus senza più nulla da chiedere all'Eurolega è la miglior spinta possibile verso la volata finale, a meno di scherzetti dell'ex Ivanovic...
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PARIS BASKETBALL (7°, 17-13)
FENERBAHCE, PANATHINAIKOS, REAL MADRID, Alba Berlino
3 trasferte di questo calibro nel giro di 2 settimane non si augurano a nessuno: se però esiste una squadra in questa Eurolega che ha dimostrato di fregarsene dei pregiudizi, questa è proprio quella di coach Splitter. TJ Shorts e compagni hanno già violato Monaco e Barcellona: anche solo 1 vittoria tra Fener, Pana e Real potrebbe bastare, a patto di confermare il pronostico con l'ALBA, per raggiungere quota 19 vittorie e da lì giocarsi il piazzamento in base a scontri diretti e classifiche avulse.
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BAYERN MONACO (8°, 16-14)
BARCELLONA, Partizan, MACCABI, Fenerbahce
Un doppio turno di scontri diretti pesantissimi, con trasferta dalla Catalogna alla Baviera incluso, per la squadra di Gordon Herbert. Il recente calo di rendimento - 3 sconfitte nelle ultime 4 - è arrivato nel momento sbagliato, ma forse non troppo tardi per pregiudicare l'ottimo percorso dei mesi precedenti: Maccabi e un Fener forse più "rilassato" del solito non si battono da sole, ma la vittoria in almeno una delle due sfide più imminenti sarebbe un ottimo segnale.
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ANADOLU EFES (9°, 16-14)
Baskonia, Maccabi, STELLA ROSSA, Zalgiris
Il percorso meno accidentato e ostico del lotto? Sulla carta, sicuramente sì. Il parquet dell'Eurolega 2024/25 ci ha però abituato a continui ribaltamenti: il Baskonia ha passeggiato su un Bayern teoricamente più "allacciato" meno di una settimana fa, e il Maccabi è reduce da 4 vittorie consecutive. È comunque probabile che il focus di coach Banchi sia fissato sulla trasferta a Belgrado del 4 aprile: il +22 dell'andata è un bel biglietto da visita, ma è da lì che si capirà tanto della posizione finale dei turchi.
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REAL MADRID (10°, 16-14)
Milano, STELLA ROSSA, Paris, PARTIZAN
I Blancos sono gli unici impegnati unicamente in scontri diretti - o quasi, considerando un eventuale brutto cammino del Partizan prima della giornata conclusiva: gli ultimi 2 mesi di Eurolega sono stati caratterizzati da risultati negativi o poco indicativi, ma la conferma della vetta nel campionato spagnolo col 105-107 a Malaga potrebbe concentrare ulteriormente le attenzioni sulle settimane europee. Come per gli odiati cugini barcelonisti, però, chi ha capito o capirà questo Real Madrid è bravo...
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EA7 EMPORIO ARMANI MILANO (11°, 16-14)
REAL MADRID, Barcellona, VIRTUS BOLOGNA, Baskonia
Gli scontri diretti con le grandi di Spagna - +9 e +13 il punto di partenza nei confronti con Madrid e Barça - nei prossimi 3 giorni, due enormi bucce di banana nelle prossime settimane: il "peso" da dare alle ultime uscite con Virtus e Baskonia sarà dato dall'incrocio con coach Laso e Peñarroya. Una vittoria è d'obbligo per continuare a sperare in incastri di classifica, due aprirebbero - senza mezze misure - anche strade per l'accesso diretto ai Playoff. Tra martedì 25 e giovedì 27 marzo 2025 si decide una grossa fetta della stagione di coach Messina e dei suoi.
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PARTIZAN (12°, 15-15)
Alba Berlino, BAYERN MONACO, ZALGIRIS, Real Madrid
Percorso netto tra doppio turno e trasferta a Kaunas è difficile, ma tutt'altro che impossibile: la possibilità di attingere a un roster profondo - 12 giocatori attualmente a disposizione di coach Obradovic hanno almeno 11' di impiego medio: nessuna squadra di Eurolega può ruotare così tanti uomini a fine marzo! - potrebbe individuare l'uomo giusto per la serata giusta con più facilità. 2 o 3 vittorie tra ALBA, Bayern e Zalgiris renderebbe la Belgrade Arena del 10 aprile un inferno: il conto col Real Madrid, aperto con la serie Playoff del 2023, è tutt'altro che chiuso (l'unico giocatore reduce dall'affaire Punter-Llull, lato serbo, è però il solo Koprivica), e giocarsi l'accesso proprio a una postseason davanti a 20.000 tifosi bianconeri sarebbe un finale da film.
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