L'U18 dell'Olimpia perde (60-74) nella finale contro i grandi talenti dell'INSEP Paris, ma può sperare in una wild card per le Finals di Abu Dhabi
© X
+21 con Badalona, +25 col Maccabi Tel Aviv, +22 coi padroni di casa della Stella Rossa: l'avvicinamento dell'EA7 Emporio Armani U18 alla finale del raggruppamento di Belgrado dell'Adidas Next Gen EuroLeague è stato autorevole come pochi altri. Di fronte il Pole France INSEP Paris, selezione della principale accademia federale transalpina, sconfitto solamente al supplementare dal Real Madrid nella finale dell'edizione 2023/24 e anch'essa protagonista di un percorso netto nelle 3 gare di qualificazione della Aleksandar Nikolic Hall (tra cui il 72-43 all'esordio contro la Dolomiti Energia Trentino).
© X
I due gruppi, i più esperti della competizione - 6 giocatori francesi erano a roster nelle Finals di Berlino dello scorso maggio, così come il trio Lonati-Garavaglia-Suigo per le giovani Scarpette Rosse - e che probabilmente si ritroveranno ad Abu Dhabi per giocarsi il trofeo in concomitanza con le Final 4 dei grandi, non danno vita a una finale equilibrata: alla sirena finale è 60-74 per i transalpini. Viene ricalcato l'andamento dell'unico precedente ufficiale tra milanesi e parigini: nella prima giornata del gruppo preliminare alla tappa di Varese nell'aprile 2022 finì 76-50 per i parigini, con attuali giocatori di NBA ed Eurolega come Rupert e Ajinca a dominare la scena.
© X
A Belgrado sono Yimga Moukouri e Houindo a dimostrarsi immarcabili per l'Olimpia: troppo lunghi, troppo stazzati, troppo più pronti a livello atletico per un futuro immediato nella pallacanestro professionista. Gli sprazzi dal palleggio di Karem e Lonati mantengono Milano a contatto quasi fino all'intervallo lungo (minimo svantaggio -5, 27-32), ma un pomeriggio senza ottime percentuali al tiro da 3 (7/32, 21.9%) rendono impossibile aprirsi spazi contro i giganteschi corpi dell'INSEP Paris.
Il 3° fallo di Suigo arriva troppo presto, costringendo coach Catalani a schierare per diversi minuti quintetti con addirittura Garavaglia da centro ed esponendo le lacune fisiche a rimbalzo (39-49 per l'INSEP). La squadra di coach Peronet tocca il +26 a metà dell'ultimo parziale (43-69), prima che il sussulto di Ceccato riduca il distacco a proporzioni più dignitose (58-71 il riavvicinamento più sensibile).
© X
Una sconfitta netta in finale non sottrae alcun merito all'ottima settimana serba vissuta dai giovani biancorossi: le 3 vittorie in 2 giorni nel gruppo di qualificazione dovrebbero comunque garantire all'EA7 Emporio Armani Milano un biglietto per le ANGT Finals di Abu Dhabi, condite dall'MVP del Day 1 conquistato da Diego Garavaglia, inserito anche nel quintetto ideale del torneo. La giovane Olimpia ha replicato l'ottimo ruolino di marcia della passata edizione: anche in quel caso la sconfitta a Belgrado arrivò solo in finale, per mano del Barcellona di Dame Sarr.
TABELLINO (11-21, 29-37, 38-59, 60-74)
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO: Karem 13, Chaveau ne, Forini ne, Youssef 0, Suigo 8, Bellinaso 3, Lonati 13, Garavaglia 12, Cortellino 0, Ceccato 11, Grassi ne, El Hadji 0. All: Catalani.
POLE FRANCE INSEP PARIS: Mahop 8, Yimga Moukouri 19, Allard 7, Soliman 9, Ntowoa 0, Houindo 10, Gabriel Des Bordes 0, Kouakou-Heugue 15, Faye 2, Vado 0, Masdieu-Reynaert 4, Elouma 0. All: Peronnet