Una stagione fin qui mediocre per il tedesco che nella serie con Trento sembra essere finalmente tornato sui livelli di un anno fa
di Enrico De SantisLa sua esclusione nella prima partita dei quarti di finale contro la Dolomiti Energia era stata una grande sorpresa, dopo una stagione in cui era stato impiegato con grande regolarità da Ettore Messina. La scelta di puntare su un esterno in più, Billy Baron, non avrebbe però pagato: sconfitta al Forum e nuovo infortunio per la guardia ex Zenit.
Il coach dell'EA7, dopo le difficoltà nel contenere i lunghi di Trento (soprattutto Cooke, autore di 21 punti con un irreale 10/11 al tiro), decide così di tornare all'antico. Dentro Johannes Voigtmann nei 12 e la musica cambia.
In gara 2 il tedescone non ruba l'occhio, ma fa tante piccole cose giuste. 2 punti, 4 rimbalzi e 5 assist in 16 minuti e una mano concreta a Melli e compagni per limitare la produzione offensiva dei due lunghi di Galbiati: Cooke-Biligha passano dai 28 punti della prima gara ai 16 della seconda. Milano vince e viaggia a Trento con un Voigtmann più convinto, quasi trasformato rispetto alla versione troppo spesso irriconoscibile della regular season: molle, quasi impaurito a tal punto di rifiutare tiri comodi, sfiduciato. Un pò come l'anno scorso, quando la scintilla scattò proprio con l'inizio della post season: l'ex lungo del CSKA fu una delle chiavi della conquista della terza stella per l'Olimpia.
Ieri sera alla T Quotidiano Arena si è forse visto il miglior Voigtmann della stagione, al di là dei numeri che confermano la sua crescita: 19 minuti, 10 punti, 9 rimbalzi e 20 di valutazione. A colpire è stata la convinzione con cui ha affrontato la gara anche nei momenti delicati e la fiducia che lo ha portato a prendersi i "suoi" tiri.
Non è (e mai sarà) un grande difensore, ma per Messina è stato in passato un'arma tattica importante, un lungo di 211 centimetri capace di catturare rimbalzi, aprire il gioco ed essere letale dalla linea dei tre punti (lo scorso anno tirava col 43% dalla distanza, quest'anno solo col 26%): aver rivisto la versione old style di Jumbo Jo è probabilmente la notizia migliore per Milano in vista del match point di domani.
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