Come nel 1998 sarà ancora sfida alla favoritissima Team USA, ma il ko contro la Lituania dice che anche i più forti sono battibili e sognare non è mai sbagliato
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Italia ai quarti di finale del Mondiale di basket 25 anni dopo l’ultima volta. Già così l’impresa è “clamorosa” (come direbbe il nostro ct) e per di più gli azzurri si sono qualificati da primi del girone, ma l’inattesa vittoria della Lituania ha messo l’Italbasket di fronte all’avversario peggiore, quel Team USA che già nel 1998 scrisse la parola fine alla rassegna iridata azzurra in Grecia. In campo c’era anche Gianmarco Pozzecco, che oggi (alle 14.40 ora italiana) proverà a guidare i suoi ragazzi verso un’impresa apparentemente impossibile e centrare quella qualificazione alle semifinali che manca addirittura dal 1978, sempre a Manila e proprio dopo aver battuto gli States nella seconda fase a gironi…
Insomma, si prova ad attaccarsi alla cabala perché sul campo, sulla carta, non c’è storia, anche se questi ragazzi hanno già dimostrato di poter superare sé stessi e sognare non costa nulla. Di fronte ci sarà Paolo Banchero e la voglia di giocare un brutto scherzetto a colui che è stato atteso e desiderato per mesi come un nuovo messia della nostra pallacanestro darà extra motivazioni ai nostri ragazzi, a cui la Lituania ha dimostrato che nessuno è invincibile, neanche Team USA.
E il nostro ct Pozzecco lo sa bene, perché c’era anche lui in campo a Colonia nel 2004 quando l’Italia sconfisse annichilendolo il Team USA per 95-78 e iniziò la propria scalata verso l’argento olimpico di Atene. Adesso Pozzecco proverà a batterli anche dalla panchina, perché la sconfitta di 10 con la Lituania dimostra che gli USA di oggi sono vulnerabili come quelli di 19 anni fa e sognare un’altra semifinale a Manila non costa nulla.
IL PROGRAMMA DEI QUARTI DI FINALE
Martedì 5 settembre
Ore 10:45 - Lituania - Serbia
Ore 14:40 – ITALIA - STATI UNITI
Mercoledì 6 settembre
Ore 10:30 - Germania - Lettonia
Ore 14:30 – Canada - Slovenia