I 44 punti dello sloveno oscurano l’italiano (18) e stendono i Magic, LeBron trascina Los Angeles al primo successo stagionale, Curry non basta ai Warrios
© Getty Images
Arriva un’altra sconfitta per Orlando in Nba, questa volta giustiziere dei Magic di Paolo Banchero (18 punti) è un devastante Doncic autore di ben 44 punti con Dallas. Cade anche Golden State, al secondo ko di fila, in casa di Detroit mentre arriva finalmente dopo sei partite il primo successo stagionale dei Lakers trascinati da LeBron con Denver. Cleveland vince anche su New York, sorridono New Orleans, Boston, San Antonio e Phoenix.
LOS ANGELES CLIPPERS-NEW ORLEANS PELICANS 91-112
Colpo esterno di New Orleans che trascinata da McCollum e Williamson (rispettivamente 22 e 21 punti con il secondo autore anche di 12 rimbalzi) espugna Los Angeles. Clippers in grande crisi alla quarta sconfitta di fila, i Pelicans restano saldi in zona playoff. Padroni di casa sul +10 a metà secondo quarto, qui parte però la rimonta ospite che si concretizza nell’allungo decisivo a cavallo tra la terza e la quarta frazione. Ultimo quarto in cui New Orleans dilaga con massimo vantaggio di 24 punti.
BOSTON CELTICS-WASHINGTON WIZARDS 112-94
Boston ritrova la vittoria dopo due ko mentre per i Wizards arriva proprio il secondo ko di fila. Brown, Brogdon e Tatum sono il trio che stende Washington, con rispettivamente 24, 23 e 23 punti. Partita senza storia sin dalla palla a due, con Boston sempre in controllo e subito a +24 in avvio di secondo quarto. Per i finalisti della scorsa edizione della Nba si tratta solo di amministrare fino alla sirena.
CLEVELAND CAVALIERS-NEW YORK KNICKS 121-108
Prosegue il momento d’oro di Cleveland alla quinta vittoria di fila mentre New York inciampa per la seconda volta consecutiva. Devastante Mitchell con 38 punti, a seguire Love e Wade con 29 e 22: così i Cavaliers riescono a piazzare una splendida rimonta dal -9 sul finire del terzo quarto.
DETROIT PISTONS-GOLDEN STATE WARRIOS 128-114
Impresa di Detroit che batte i campioni in carica di Golden State ottenendo così appena il secondo successo stagionale, per i Warrios invece momento non facile alla terza sconfitta nelle ultime quattro partite. Eppure sono Curry e Poole i migliori marcatori dell’incontro con 32 e 30 punti, mentre Detroit si difende con i 28 di Bey. Sembra tutto facile in avvio per i Warriors subito a +10, ma dall’intervallo lungo in poi si scatena Detroit arrivando anche al +19.
SAN ANTONIO SPURS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 107-98
Towns non basta a Minnesota (26 punti e 11 rimbalzi), San Antonio risponde con Johnson (25) e McDermott (23) e riesce a imporsi: lieve svantaggio di -5 nelle prime battute, poi gli Spurs recuperano e non vanno mai più in svantaggio creando un solco irrecuperabile (massimo di +19) grazie a un super terzo parziale.
DALLAS MAVERICKS-ORLANDO MAGIC 114-105
Niente da fare per Orlando travolta dall’uragano Doncic e di nuovo ko dopo la vittoria dell’ultima partita. Sono 44 i punti dello sloveno, confronto impietoso con l’italiano Paolo Banchero comunque miglior marcatore per i Magic con 18 trasformazioni (3 rimbalzi e 4 assist). Orlando si illude e parte meglio fino al +10 nel secondo quarto, poi subisce la rimonta ma resta comunque punto a punto fino al 79 pari sul finire della terza frazione. Qui si scatena Doncic e non ce n’è per nessuno: parziale di 16 punti a 4 per i Mavericks in avvio di ultimo quarto e match chiuso.
PHOENIX SUNS-HOUSTON ROCKETS 124-109
Phoenix al comando a Ovest dove invece è proprio Houston l’ultima. Il match rispecchia la differenza di classifica, Booker trascina i Suns con 30 punti mentre i Rockets rispondono con i 26 di Porter, lo scatto d’orgoglio di Houston porta a una clamorosa rimonta fino all’86 pari sul finire del terzo quarto ma qui Phoenix accelera ancora e per i Rockets non c'è più niente da fare.
LOS ANGELES LAKERS-DENVER NUGGETS 121-110
Arriva finalmente alla sesta partita la prima vittoria di Los Angeles in questa Nba. Protagonisti LeBron James con 26 punti e Davis con 23 (oltre a 15 rimbalzi), oscurato Jokic che si ferma a 23 punti e 14 rimbalzi. E’ Denver a partire meglio e andare fino a +10, poi i Lakers rimontano e diventa match tiratissimo punto a punto. Dall’85 pari tremendo parziale di 12 a 0 per LA ed è l’allungo decisivo in avvio di ultimo quarto.