A Est, Celtics e Cavs fanno quattro su quattro. Phoenix batte i gialloviola
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Continua il percorso perfetto in questo avvio di Regular Season di Nba per Boston e Cleveland: quattro vittorie su quattro per Celtics e Cavs, che piegano Milwaukee (119-108) e New York (110-104). Primo ko, invece, per i Lakers: Phoenix batte 109-105 i gialloviola. Denver passa a Toronto all'overtime (127-125), Miami e Orlando superano Detroit (106-98) e Indiana (119-115), Dallas e Houston si impongono su Utah (110-102) e San Antonio (106-101).
BOSTON CELTICS-MILWAUKEE BUCKS 119-108
Il primo round di uno dei big match a Est va a Boston: i campioni in carica superano 119-108 Milwaukee, con i Celtics che mettono le cose in chiaro anche contro Lillard (33 punti) e Antetokounmpo (30 con 10 rimbalzi). Il parziale decisivo è il terzo, visto che dopo il 56-53 in favore dei Bucks all'intervallo lungo arriva un 37-26 che indirizza la sfida del TD Garden. Ultimi minuti di gestione per i campioni in carica, poi la sirena che decreta la quarta vittoria in altrettante partite. 30 punti per Jalen Brown, 21 per Holiday e solo 15 per Tatum: dalla panchina arrivano 30 punti, 28 dei quali messi a referto da Pritchard. Per Milwaukee è già il terzo ko.
PHOENIX SUNS-LOS ANGELES LAKERS 109-105
Prima sconfitta per i Lakers di Redick: a Phoenix vincono infatti i Suns, che superano 109-105 i gialloviola. Stavolta, un super Anthony Davis (29 punti con 15 rimbalzi) non salva LeBron James (appena 11 punti), visto che i padroni di casa possono contare su due campioni come Booker (33 punti) e Durant (30 con 8 rimbalzi). Eppure, gli ospiti partono bene (34-14), ma incassano il 33-22 dell'ultimo quarto passando dal +7 (83-76) al 109-105 finale.
NEW YORK KNICKS-CLEVELAND CAVALIERS 104-110
In vetta a Est da imbattuta c'è anche Cleveland, che fa il colpaccio al Madison Square Garden: 110-104 in casa dei Knicks, che perdono ancora. Fondamentale l'ultimo quarto, visto che a 12 minuti dalla fine il tabellone dice che New York è avanti 78-74. Si rivelano tuttavia decisivi i 34 punti di Garland e i 25 di Mitchell, mentre non bastano i 21 di Brunson e i 19 di Bridges. L'ex Minnesota Towns si ferma invece solo a 13.
DALLAS MAVERICKS-UTAH JAZZ 110-102
Vince Dallas, che in casa batte 110-102 Utah nonostante una serata non indimenticabile per Luka Doncic (15 punti con 5/22 dal campo). Il resto infatti lo fanno Irving e Thompson, con 23 punti del primo e 18 dell'ex Golden State. I vicecampioni in carica allungano nel terzo quarto dopo il 59-53 di metà gara e gestiscono nei minuti finali. Ai Jazz non bastano i 23 punti di Sexton, i 17 di Markkanen e George e la panchina (16 per Collins, 13 per Clarkson).
TORONTO RAPTORS-DENVER NUGGETS 125-127
L'unica gara della notte che va oltre i regolamentari è quella tra Toronto e Denver, con i Nuggets che vincono 127-125 dopo il 114-114 dei primi 48 minuti. I canadesi non riescono dopo l'intervallo lungo (62-54) a restare davanti. Anche perché praticamente sulla sirena finale, Jamal Murray realizza il canestro del 114-114. All'overtime, invece, sono Jokic (40 punti e 10 rimbalzi) e Gordon (16 con 11 rimbalzi) a firmare il successo di Denver.
ORLANDO MAGIC-INDIANA PACERS 119-115
Il successo di Orlando contro Indiana ha un solo, assoluto protagonista: è Paolo Banchero, che nel 119-115 in favore dei Magic chiude con il massimo in carriera e una storica "quasi" tripla doppia. Sono 50 punti, 13 rimbalzi e 9 assist per la prima scelta al Draft 2022, che guida i suoi nel successo che arriva solo nell'ultimo quarto e in rimonta, visto il 98-83 in favore dei Pacers a 12 minuti dalla fine. Inutili i 26 di Siakam per gli ospiti, a far volare i Magic sono anche Suggs (25) e Moritz Wagner dalla panchina (14).
MIAMI HEAT-DETROIT PISTONS 106-98
Arriva un altro ko per i Pistons di Fontecchio, che realizza solo 6 punti i 22 minuti nel ko di Detroit a Miami (106-98). Il match, in realtà, è in equilibrio a 12 minuti dalla fine, per merito anche della rimonta degli ospiti dopo il 64-53 in favore degli Heat all'intervallo lungo. Alla fine la spuntano però i padroni di casa grazie ai 23 punti di Jimmy Butler, ai 20 di Rozier e ai 19 di Herro. Miami centra così il suo secondo successo in tre partite, mentre Detroit non ha ancora vinto: il suo record è di 0-4.
SAN ANTONIO SPURS-HOUSTON ROCKETS 101-106
Il derby del Texas va a Houston, che si impone 106-101 a San Antonio nonostante una clamorosa prestazione di Wembanyama che, pur realizzando solo 14 punti, chiude in doppia doppia visti i 20 rimbalzi e le 4 stoppate. Sale in cattedra però Green, che trascina i Rockets, bravi a dominare il primo tempo (62-45 all'intervallo lungo) e a contenere il ritorno della squadra di Popovich nella ripresa. Ai padroni di casa non bastano neanche i 22 di Sochan e i 16 di Chris Paul.
MEMPHIS GRIZZLIES-CHICAGO BULLS 123-126
Chicago passa a Memphis: finisce 126-123 per i Bulls, con i Grizzlies che sbagliano con Bane la tripla del possibile 126-126. A trascinare gli ospiti sono LaVine (30 punti), Vucevic (22) e White (20), mentre dalla panchina arrivano i 16 di Smith. I padroni di casa, invece, perdono nonostante il 68-54 di metà partita: nonostante il tiro da tre sbagliato, Bane mette comunque a referto 30 punti, mentre sono 19 per Jackson Jr. Senza Morant, ci prova la panchina con quattro giocatori in doppia cifra: LaRavia (18), Scottie Pippen Jr (14), Wells (11) e Huff (10).
SACRAMENTO KINGS-PORTLAND TRAIL BLAZERS 111-98
Sorride Sacramento, che costruisce il suo successo su Portland per 111-98 nei primi tre quarti. A metà partita è infatti +8 (51-43), che diventa +18 (89-71) quando mancano 12 minuti alla fine. L'ultimo periodo è insomma pura gestione per i Kings, che sorridono grazie ai 24 punti di Fox, ai 23 di DeRozan e alla doppia doppia di Sabonis (16 con 13 rimbalzi), mentre non basta quella di Ayton (20+11) ai Blazers.
ATLANTA HAWKS-WASHINGTON WIZARDS 119-121
Prima vittoria per Washington, che si impone 121-119 in trasferta contro Atlanta. E i Wizards devono anche rimontare il 61-54 di metà partita. La partita resta equilibrata fino alla fine: la tripla di Daniels riporta gli Hawks a -1, poi Kispert realizza solo un libero ma Trae Young (solo 14 punti) sbaglia la tripla del possibile 122-121. La squadra della Georgia perde nonostante i 29 punti di Johnson, gli ospiti sorridono con un finalmente positivo Kyle Kuzma (25 punti e 11 rimbalzi), mentre sono 26 per l'ex Golden State Poole.