I Celtics passano a Toronto, i Cavs superano i Bucks. Sorridono anche Phoenix e Philadelphia, Banchero e i Magic ko
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Nella notte Nba, Boston passa 106-104 a Toronto e centra la nona vittoria consecutiva nonostante l'assenza di Tatum. Il big match a Est va a Cleveland, che batte 114-102 Milwaukee grazie ai 38 punti di Mobley, mentre a Ovest Phoenix e Minnesota vincono in casa rispettivamente contro Indiana (112-107) e Houston (113-104). Banchero e i Magic travolti a Washington (138-118), Philadelphia si impone 129-127 a Sacramento.
TORONTO RAPTORS-BOSTON CELTICS 104-106
Non si ferma Boston: nonostante l'assenza di Jayson Tatum, a Toronto arriva la nona vittoria consecutiva, con i Celtics che si impongono 106-104. Senza il giocatore più rappresentativo, gli ospiti riescono comunque a centrare la vittoria grazie al 56-47 del secondo tempo dopo il 57-51 in favore dei canadesi, che perdono nonostante i 29 punti con 10 assist di Siakam. A non far rimpiangere Tatum sono Jaylen Brown (27 punti con 4/8 dall'arco) e Grant Williams, che ne mette a referto 25 con 4/6 dal perimetro. Boston resta così saldamente in vetta alla Eastern Conference, mentre Toronto perde il terzo match di fila e scivola dodicesima.
SACRAMENTO KINGS-PHILADELPHIA 76ERS 127-129
Al secondo posto ad Est sale allora Philadelphia, che si impone 129-127 a Sacramento e centra la quinta vittoria di fila. I Sixers dominano il terzo quarto (38-22) e riescono nel finale ad evitare l'overtime: decisivi i 32 punti di Tyrese Maxey, così come i 17 messi a referto da Harrell, da Harris e da Niang, oltre ai 15 di Milton e ai 14 di Melton. Vittoria fondamentale perché arrivata senza i due big: James Harden ed Embiid. Philadelphia è ora seconda con 30-16 di record, mentre nella Western Conference i Kings tornano a perdere dopo sei successi consecutivi e restano al terzo posto dietro Denver e Memphis.
CLEVELAND CAVALIERS-MILWAUKEE BUCKS 114-102
Cleveland vince il big match ad Est contro Milwaukee: 114-102 ai Bucks, che continuano a soffrire l'assenza di Giannis Antetokounmpo. Non potendo contare sullo strapotere fisico e sulla difesa del greco, gli ospiti cadono sotto i colpi di Mobley, che ne mette a referto ben 38 con 19/27 al tiro. Inutili le doppie doppie di Holiday (28 con 10 assist) e Portis (23 con 11 rimbalzi). Decisiva una ripresa da +9 (64-55), dopo un primo tempo equilibrato che vede i Cavs avanti di un possesso (50-47). La franchigia dell'Ohio torna a vincere dopo due ko di fila e resta quinta in classifica, mentre Milwaukee scivola al terzo posto visto anche il successo di Philadelphia a Sacramento.
PHOENIX SUNS-INDIANA PACERS 112-107
Potrebbe essere finita la crisi di Phoenix, mentre si aggrava quella di Indiana: i Suns battono 112-107 i Pacers al termine di una sfida equilibrata per tutti i 48 minuti di gioco, con i padroni di casa che sorridono grazie alla doppia doppia da 24 punti e 10 rimbalzi di Okogie, ai 22 di Bridges e ai 16 di Lee, ma anche Biyombo (12 con 16 rimbalzi) e Landale (a quota 10 per punti e rimbalzi) contribuiscono ad un successo che consente a Phoenix di riprendersi la zona play-in ai danni di Okc. Per Indiana, invece, lo score recente è pessimo: solo 2 vittorie nelle ultime 10, con una serie aperta di sette ko consecutivi. Ad Est, infatti, i Pacers sono noni, e solo grazie all'ottimo score ottenuto prima del 2023.
WASHINGTON WIZARDS-ORLANDO MAGIC 138-118
Serata da dimenticare per Paolo Banchero e Orlando, travolta 138-118 a Washington. L'azzurro è tra i migliori dei suoi con 15 punti e 5/12 dal campo, ma i suoi numeri, insieme ai 23 punti di Fultz e ai 20 di Wagner, non salvano di certo i Magic in un match che gli Wizards controllano subito: 37-26 dopo i primi 12 minuti. A chiudere definitivamente i giochi è il quarto periodo: un +11 (38-27) che non lascia scampo agli ospiti. Washington sorride grazie ai 30 punti di Hachimura e alla doppia doppia da 25 punti e 10 rimbalzi di Kyle Kuzma. Ad Est, Washington è ora a 20-26 di record e a ridosso della zona play-in, mentre Orlando si allontana dalla post Season: ad oggi è terzultima con 17-29.
MINNESOTA TIMBERWOLVES-HOUSTON ROCKETS 113-104
Minnesota batte 113-104 Houston e si rilancia ad Ovest per la zona playoff. Mattatore della serata un super Anthony Edwards, che mette a referto 44 punti con 6 rimbalzi e 4 assist, ma sono le percentuali al tiro a sorprendere: 17/29 dal campo e il 50% dall'arco con ben 8 triple a segno. Una prestazione che, unita a quelle di Russell (23) e Knight (19) bastano a giustificare un successo che, in realtà, i Timberwolves conquistano solo nella ripresa, con il 63-42 del terzo e dell'ultimo periodo. Nella Western Conference, Minensota è ora a 24-24: record in parità così come quello di Golden State e dei Clippers, tutti in zona playoff. I Rockets, invece, restano la peggior squadra dell'Nba basandosi sui numeri, con un 10-36 da brividi.
ATLANTA HAWKS-CHARLOTTE HORNETS 118-122
Colpo esterno di Charlotte, che passa 112-118 in casa di Atlanta grazie ad un super ultimo periodo: 37-25 per gli Hornets, che grazie ad uno scatenato Rozier (34 punti con 7/13 dall'arco e 11/25 al tiro) si impone in Georgia. Gli Hawks, invece, crollano nonostante i 26 punti di Murray e i 25 messi a referto sia da Hunter che da Trae Young, che chiude inoltre in doppia doppia aggiungendo 12 assist. Nella Eastern Conference, ora Atlanta è ottava, vista la sconfitta che pone fine ad una striscia di cinque successi consecutivi. Charlotte, invece, è sempre penultima con 13-34 di record, ma il colpo esterno in casa di Atlanta è la seconda vittoria di fila dopo quella di Houston.