Un Tatum da 39 punti consente ai Celtics di salire sul 3-0 ai danni di Brooklyn, Toronto rimane aggrappata alla serie contro Philadelphia
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Boston vola sul 3-0 nella serie playoff di Nba contro Brooklyn: Jayson Tatum segna 39 punti e guida da solo i Celtics contro la coppia Durant-Irving da 32 punti complessivi. Minnesota, trascinata da Towns, pareggia i conti con Memphis. Toronto non si arrende e riesce a forzare gara-5 con Philadelphia grazie ai 34 di Siakam. Utah rimonta Dallas con un parziale di 5-0 negli ultimi 40 secondi e pareggia la serie sul 2-2: inutili i 30 di Doncic.
BROOKLYN NETS-BOSTON CELTICS 103-109
Boston va sotto di 7 lunghezze dopo quattro minuti ma, una volta che passa in vantaggio, non lascia più spazio agli avversari di pareggiare o rimettere la testa avanti e s’impone anche a Brooklyn, per il 3-0 nella serie playoff. Alla leadership di tutti i Celtics c’è ancora una volta Jayson Tatum, che si rende protagonista di 6 recuperi (suo nuovo career-high ai playoff) sui 13 realizzati dai Celtics. Chiude poi con 39 punti, tirando 13/29 dal campo con 4 triple a segno, 5 rimbalzi e 6 assist, accompagnato dai 23 di Jaylen Brown, i 14 di Marcus Smart e i 10 di Payton Pritchard. Dopo lo 0/10 del secondo tempo di gara-2, Kevin Durant si prende appena 11 tiri in tutta la partita (segnandone 6 per 16 punti con 8 rimbalzi e 8 assist). Limitato anche un Kyrie Irving da 16 punti e 17 tiri (0/7 da tre), lasciando 26 punti a Bruce Brown per il suo nuovo massimo in carriera in post-season.
MINNESOTA TIMBERWOLVES-MEMPHIS GRIZZLIES 119-118
Minnesota rischia tantissimo concedendo una tripla completamente aperta a Tyus Jones per pareggiare a 10 secondi dalla fine, ma si salva e chiudono i conti dalla lunetta per impattare la serie sul 2-2. Karl-Anthony Towns si riscatta dopo la brutta prestazione in gara-3, disputando una partita di grande orgoglio, chiudendo con 33 punti e 14 rimbalzi andando continuamente in lunetta (14/17) e caricando di falli tutti gli avversari. Bene Anthony Edwards (24 punti con 6/6 a cronometro fermo), a cui si aggiungono i 17 punti di Patrick Beverley e i 16 di Jordan McLaughlin dalla panchina, sopperendo anche al 3/12 di D’Angelo Russell per soli 10 punti. Per Memphis, Ja Morant è in serata opaca (4/13 al tiro per 11 punti), pur realizzando 15 assist per armare la mano dei vari Desmond Bane (massimo in carriera da 34 punti con 8/12 dalla lunga distanza) e Dillon Brooks (24 con 10/20 al tiro).
TORONTO RAPTORS-PHILADELPHIA 76ERS 110-102
Philadelphia non chiude conti in Canada, perché Toronto ha tutt’altre intenzioni in un match vinto con pieno merito. Il pubblico di casa canta “Raptors in 7”, anche se nella storia playoff Nba nessuna squadra abbia mai rimontato dopo essere andata sotto per 0-3. Le residue speranze dei canadesi sono affidate a un Pascal Siakam, autore di 34 punti (15 dei quali nell’ultima frazione) e supportato dai 24 punti a referto di Gary Trent Jr. e dai 13 in uscita dalla panchina di Thaddeus Young. Philadelphia fa molta fatica a trovare ritmo in attacco, guidata da un James Harden da 22 punti con 5/17 al tiro e 9 assist, mentre Joel Embiid si ferma a quota 21 con 8 rimbalzi. Tyrese Maxey chiude con 11 punti con 12 conclusioni dal campo. I Sixers saranno così costretti così a giocare almeno un’altra partita prima per conquistare la qualificazione al secondo turno.
UTAH JAZZ-DALLAS MAVERICKS 100-99
Utah vince in volata su Dallas grazie al 5-0 finale di parziale firmato da Donovan Mitchell (23 punti): il n.45 prima risponde a un’incredibile tripla pazzesca del rientrante Luka Doncic con un canestro con fallo che vale il -1, poi serve l’assist al ferro a Rudy Gobert la schiacciata del sorpasso a 11 secondi dalla sirena. L’attacco dei Jazz si inceppa più volte, nonostante Jordan Clarkson segni 25 punti in uscita dalla panchina. Gobert chiude con 17 punti e 15 rimbalzi (di cui ben 10, fondamentali, catturati sotto il tabellone avversario). Doncic, al rientro 13 giorni dopo l’infortunio nell’ultimo match di regular season e al debutto in questi playoff, torna a prendere in mano le redini del quintetto Mavericks, autore di 30 punti e 10 rimbalzi con 4/10 dall’arco e tutti i canestri più pesanti nel finale. Non bastano però le sue prodezze e quelle di un Jalen Brunson che aggiunge 23 punti. La serie è sul 2-2.